Un noto farmaco per trattare il cuore ed il colesterolo si è rivelato altamente dannoso.
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Il colesterolo è una sostanza prodotta dal nostro organismo che regola diverse funzioni essenziali per la sopravvivenza, questa molecola appartenente alla famiglia dei lipiadi è prodotta dal nostro corpo e assunta tramite l’alimentazione, svolge varie funzioni corporee, tra cui , contribuisce alla sintesi della vitamina D, concorre alla struttura delle membrane cellulari e delle membrane che ricoprono le fibre nervose (guaina mielinica), oltre a favorire la sintesi di ormoni steroidei quali, ad esempio, il cortisone, il testosterone e gli estrogeni.
Quando però i livelli di colesterolo sono eccessivi, diventa un rischio per diverse malattie, soprattutto di tipo cardiaco, ad influire ci sono:
Per prevenire il colesterolo i conigli sono:
Molte persone ne soffrono soprattutto superati i 50 anni, solitamente viene trattato con vari farmaci, tra cui le statine. Ultimamente sono stati evidenziati diversi rischi correlati a questo farmaco, solitamente quando si inizia a prenderlo, si dovrà poi continuare ad assumerlo per tutta la vita, attualmente saranno circa 200 milioni le persone che lo assumono.
Esistono diversi tipi di statine, 7 per l’esattezza, ognuna ha una sua funzione, alcune sono prescritte per ridurre il colesterolo cattivo LDL, altre, sono utilizzate come farmaci di prevenzione. Alcune ricerche hanno sottolineato gli effetti collaterali di questi farmaci, tra i più comuni c’è la miopatia, un disturbo abbastanza doloroso e persistente nei muscoli e nelle braccia, ma anche nelle spalle e nelle gambe, nei casi più gravi, è stato riportato un dolore persistente anche a livello delle mani e dei piedi, il dolore solitamente si avverte subito dopo aver assunto il farmaco ed è correlato ad altri sintomi tra cui:
Quando si parla di miopatia, si fa riferimento a una sindrome che comprende una serie di patologie, questa malattia danneggia i muscoli e talvolta anche l’apparato cardiocircolatorio. In base ai livelli di tossicità presenti nell’organismo, si può suddividere in due tipologie:
Le cause di questi effetti collaterali non sono ancora state accertate, tuttavia l’ipotesi più plausibile è che vi sia un’interferenza tra le statine e una determinata proteina fondamentale per la crescita muscolare, c’è poi chi sostiene che il farmaco porti a una riduzione della coenzima Q10, una vitamina che fornisce energia alle cellule.