L’EMA comunica che sarà bloccata la vendita di questo farmaco in UE, il motivo è davvero preoccupante. Ecco di cosa si tratta.
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Dopo una revisione da parte dell’EMA, il Comitato di Sicurezza ha deciso di bloccare l’autorizzazione nell’Unione Europea di un farmaco considerato pericoloso per il suo potere tossicomanigeno.
Ma di cosa si tratta? Il farmaco incriminato sarebbe base di amfepramone, ed è un farmaco antiobesità, per cui a quanto pare non ci sono sufficienti condizioni di sicurezza per assumerlo, visto che l’uso di suddette sostanze provoca gravi effetti collaterali, come ad esempio dipendenza dal farmaco stesso o ipertensione arteriosa polmonare.
Questo perché, secondo il Comitato per la Sicurezza dell’EMA, “le misure per limitare l’uso di questi medicinali per motivi di sicurezza non sono state sufficientemente efficaci”, e si è così più esposti ai pericolosi effetti collaterali sopra descritti.
Lotta all’obesità, bloccata la vendita di questi farmaci proprio contro questa patologia
L’obesità è un problema che riguarda il 51% della popolazione europea, ma anche nel resto del mondo è una patologia che aumenta giorno dopo giorno.
Come se non bastasse, 1 bambino su 3 in UE è colpito da questa pericolosa patologia, che può portare a numerosi altri problemi come ad esempio problemi all’apparato cardiocircolatorio, ma anche depressivi.
Per questo ad oggi è nata una battaglia per combattere questa malattia, sia con la giusta informazione, sull’alimentazione e gli alimenti sani, ma anche dal punto di vista medico, utilizzando medicinali in grado di sconfiggere l’obesità.
Purtroppo però non sempre l’uso di alcuni medicinali di dimostra corretto, perché provoca appunto effetti collaterali e altri problemi altrettanto gravi.
Ed è proprio il caso di questi farmaci contenenti amfepramone (già vietati in Italia) revisionati dal Comitato per la Sicurezza.
Per questo motivo, l’EMA, dopo un attenta valutazione dei rischi e dei benefici legati all’uso di questo farmaco, ha deciso raccomandarne il ritiro dell’autorizzazione al commercio.