Se consumi spesso il sale rosa, fai attenzione, potresti non conoscere a fondo gli effetti sulla salute.
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Conosciuto principalmente come sale rosa, questo prodotto è un tipo di salgemma che viene estratto dalle miniere incontaminate del Kewra in Pakistan, una delle più grandi miniere di sale del mondo, il sale dell’Himalaya, mostra dei cristalli sfumati di colori che vanno dal bianco al rosato, all’arancio scuro, passando per diverse sfumature di rosa, questo è dovuto al suo elevato contenuto di ossido di ferro. Questo sale non subisce alcun processo di raffinazione e viene direttamente raccolto e lavorato interamente a mano, lavato con acqua pura e macinato a pietra, senza l’utilizzo di macchinari.
Tutto quello che devi sapere a proposito del sale rosa dell’Himalaya
È vero che il sale rosa proviene dalle miniere del Pakistan, tuttavia è pur vero che in queste miniere possono essere trovati dei residui di mari e di oceani prosciugati milioni di anni fa, e che in seguito possono aver subito altri processi geologici capaci di alterarne la composizione, dunque oltre al cloruro di sodio presente nell’80% del sale da cucina, possono esservi altre sostanze in quantità non trascurabili, oltre agli ossidi di ferro, sono queste sostanze a donare al sale rosa il suo colore.
Sono state fatte diverse analisi sul sale rosa, ed è emerso che oltre al cloruro di sodio, c’è un’enorme variabilità nel contenuto di minerali tra questi il ferro, tuttavia l’apporto che può dare allo al nostro organismo non è poi così rilevante, infatti l’assunzione che ne deriva è del tutto trascurabile, inoltre una persona con una dieta bilanciata non ha bisogno di assumere ferro dal sale, mentre nel caso di una carenza importante, la dose che rilascia non è sufficiente, il ferro può essere assunto da molti altri alimenti tra i più noti ci sono il fegato di vitello, i fagioli e il tuorlo d’uovo.
In molti decantano le proprietà del sale rosa, tuttavia a livello nutrizionale non ci sono grandi differenze con il normale sale da tavola, e dunque non ci sono ragioni valide per sostituirlo a priori a quello bianco, inoltre questi elementi inquinanti potrebbero fare del sale rosa addirittura un alimento pericoloso.