La demenza senile è un’eventualità che spaventa in età avanzata, ma esistono dei modi per ridurre drasticamente i rischi di comparsa: bastano queste semplici azioni
Il progressivo allungarsi della vita media umana, grazie all’apporto di scienza e tecnologia, non risparmia dalla comparsa di alcune malattie che caratterizzano particolarmente la fase dell’anzianità. Tra queste, la demenza senile è una fra le più temute, proprio per la sua graduale e permanente perdita delle facoltà cognitive.
Si tratta infatti di una degenerazione del sistema nervoso centrale, che comporta delle alterazioni comportamentali riscontrabili primariamente in alcuni sintomi emblematici. I più indicativi della prima fase sono la perdita della memoria, disorientamento relativo a luogo e tempo, repentini cambiamenti di umore, criticità nel svolgere azioni quotidiane, problemi di concentrazione e a volte difficoltà relative al linguaggio.
Spesso le patologie che colpiscono l’encefalo sono quelle che più preoccupano nell’avvicinarsi all’età avanzata, ma per quanto riguarda la demenza senile ci sono alcune azioni che possono aiutare a ridurre i rischi di comparsa.
Utili non solo per prevenire la comparsa di alcune malattie, ma anche per mantenere e stimolare un ottimo livello di benessere psicofisico, ci sono alcune preziose azioni che possono aiutare in età avanzata. Efficaci per ridurre i rischi legati alla demenza senile, in particolare vi sono alcuni comportamenti che rivestono un ruolo cruciale nell’attività cerebrale, per benefici positivi che si rispecchiano in tutto l’organismo.
Mantenere un regime equilibrato, ad esempio, è un modo produttivo di prendersi cura della propria mente attraverso l’alimentazione, . L’obiettivo è preferire il pesce alla carne, ed assimilare il più possibile frutta, verdura, cereali e legumi per l’assunzione di vitamine e sali minerali. Il fattore più importante è evitare di presentare carenze degli elementi nutritivi principali, per una dieta completa e bilanciata. Tutti i comportamenti potenzialmente nocivi per l’organismo, come il consumo di alcol e la dipendenza da fumo, non sono ovviamente alleati della prevenzione.
Un altro comportamento che si rivela particolarmente utile è la ricerca di riposo sufficiente per recuperare le energie. Dormire la giusta quantità di ore in modo sereno, contribuisce al buon funzionamento di tutte le attività notturne compiute dall’organismo. Non può ovviamente mancare lo sport nella lista delle buone azioni da compiere nei confronti della nostra salute, non necessariamente ad intensità elevata. Passeggiare e praticare esercizi consoni alla propria capacità motoria è più che sufficiente per mantenere allenato il corpo, per beneficio anche della mente.
Ultima ma essenziale, è la pratica di giochi di stimolazione cognitiva che tengano attiva la mente. Tutti quelli che implicano esercitazioni della memoria sono di massima efficacia, come imparare numeri di telefono e poesie, ma anche giochi di intrattenimento, come puzzle e cruciverba, sono davvero stimolanti. I giochi in società invece, oltre che aiutare a tenere la mente attiva, si rivelano molto utili anche per la positività dell’umore, grazie alla componente sociale, necessaria al benessere.