Caffè e latte, l’unione perfetta del gusto a colazione. E se non fosse il matrimonio perfetto che crediamo? Le lampanti conseguenze sulla salute che dovresti conoscere ora
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A colazione abbinato a brioche e prodotti di pasticceria, per un rapido spuntino nutriente, una coccola calda durante una giornata di freddo e un’energica bevanda da accompagnare a sessioni di lavoro e studio. Di cosa si tratta? Ovviamente dell’unione tra caffè e latte, che genera una bevanda dal perfetto equilibrio di consistenze e sapori, tra dolce e amaro, largamente utilizzata nel nostro territorio per il primo pasto della giornata.
Sono diverse le preparazioni che prevedono i due ingredienti combinati, dal caffellatte al cappuccino, dal caffè schiumato al latte macchiato, le varianti sono numerosissime e tutte celebrano questo incredibile cocktail di gusti. Tuttavia, purtroppo, è ben lontano da rappresentare un matrimonio perfetto: ecco le complicazioni messe in luce da alcuni recenti studi. Scopri gli effetti del mix di caffè e latte sulla salute e presta maggiore attenzione.
C’è una realtà che mette in opposizione caffè e latte, di origine recente grazie all’approfondimento di alcuni studi su entrambi gli ingredienti. Se il caffè veniva precedentemente considerato poco salutare, le ricerche più recenti hanno messo in luce le incredibili proprietà di questa bevanda, che esercita effetti benefici e impensabili sull’organismo.
Al contrario, il latte, prima consigliato per il suo apporto rinforzante alle ossa, è stato “declassato” a bevanda di cui non eccedere nel consumo, a causa del lattosio, che si rivela non particolarmente salubre per l’organismo in grandi quantità. Ma l’ultima scoperta riguarda proprio il loro mix, largamente diffuso nel nostro territorio in svariate formule, e da molti assunto quotidianamente in diversi momenti della giornata.
Sarebbe infatti meglio non eccedere con il consumo di caffellatte e cappuccino, poichè le capacità lassative del caffè unite alla difficoltà di digestione del latte possono appesantire l’organismo, per effetti ben lontani dalla spinta energica di cui si necessiterebbe a colazione.
Scegliere occasionalmente di gustare questi due ingredienti non rappresenta in alcun modo un fattore di rischio, ma è molto meglio limitarne il consumo per non riscontrare spiacevoli sintomi.
