Sono sempre più le persone che si accingono a breve di godersi una bella vacanza al mare, ma bisogna prestare attenzione alla pelle e all’acqua salata.
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Il periodo estivo è tra quelli più attesi da moltissime persone, che non vedono l’ora di potersi godere le tanto meritate vacanze, spesso al mare. Nulla di meglio, infatti, di giorni passati nel dolce far niente, impegnati solo a prendere il sole in spiaggia o nuotare tra le onde fresche.
Ciò che non tutti sanno, tuttavia, è che l’acqua salata può avere delle conseguenze sulla nostra epidermide e quindi bisogna prepararsi e mettere in atto alcune precauzioni per continuare a mantenerla liscia ed idratata.
Già, perchè l’acqua marina può provocare una certa disidratazione alla pelle, e renderla secca e quindi più esposta a irritazioni ed eventuali ferite, che quindi potrebbero poi infettarsi. Ci sono tuttavia alcune “operazioni” che possiamo fare prima e dopo esserci immersi tra i flutti del mare, per evitare problemi successivi.
Pelle e acqua del mare: ecco cosa fare per proteggerla
La prima cosa da fare quando siamo in procinto di partire per la nostra località di villeggiatura, è quella di fare una preventiva e approfondita pulizia della pelle, tramite un bagno turco o una sauna, e quindi un esfoliante per il corpo in modo da rimuovere le eventuali cellule morte.
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Inoltre, è necessario applicare sull’epidermide una crema nutriente, senza dimenticare di usare una crema solare con un alto grado di protezione contro il sole o vento. E’ fondamentale evitare, infatti, eventuali scottature o eritemi.
Infine, una volta giunti al mare, dopo aver fatto il bagno è meglio non rimanere troppo a lungo sul bagnasciuga, limitandosi a 10/15 minuti, poichè la pelle bagnata è più ricettiva ai raggi UV. Fondamentale inoltre assumere cibi con betacarotene in modo da stimolare la produzione di melanina e ricordarsi una volta alla settimana di fare una maschera viso/corpo per recuperare i minerali perduti.