Con queste temperature così elevate non c’è nulla di meglio di una buona birra fredda. Eppure bisogna prestare attenzione a certi marchi. Il motivo è uno solo.
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E’ una delle bevande preferite da milioni di persone in tutto il mondo, in particolar modo durante la stagione estiva, quando il caldo si fa sentire maggiormente e un drink freddo e dissetante è il modo più semplice per dissetarsi.
Esistono in commercio diversi tipi di birra, chiara, scura, aromatizzata, light. C’è solo l’imbarazzo della scelta per i consumatori, che si trovano spesso davanti a scaffali pieni di bottiglie o lattine tra le quali poter scegliere.
Bisogna tuttavia stare attenti, poichè ci possono essere dei rischi per la salute da non sottovalutare, e una recente ricerca ha messo in luce proprio questi “lati negativi” di questa amatissima bevanda conosciuta ovunque. Un pericolo legato alla provenienza del “nettare biondo”, che come si sa è creato grazie al luppolo e ha quindi un collegamento con il grano.
Birra: meglio guardare bene l’etichetta sulla confezione e la marca
In agricoltura capita che i coltivatori facciano uso di pesticidi, per tenere lontani parassiti e animali che potrebbero rovinare il raccolto. Alcuni di questi prodotti, tuttavia, sono molto pericolosi per la nostra salute e a volte il cibo che arriva sulla nostra tavola ne contengono alcora alcune tracce. e’ il caso delle marche prese in esame da alcuni test francesi, che hanno rilevato la presenza di glifosfato in alcune birre in commercio.
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Questo erbicida è molto usato per la manutenzione del verde e l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro lo ha definito cancerogeno. Secondo degli studi di settore, questo prodotto è un interferente ormonale e nelle donne porterebbe ad essere predisposte a cancro all’utero, alle ovaie e a varie disfunzioni agli organi sessuali.
I test sono stati eseguiti su 45 marchi di birra, e queste sono alcune delle 16 in cui le tracce erano più elevate: Affligem Blonde, Guinness Nitro IPA, Morte Subite Witte Lambic, 6 Original Intense Blonde e La Cervoise des Ancetres. Attenzione, quindi, quando vi trovate di fronte allo scaffale degli alcolici e volete fare scorta di birra per le vostre serate estive. Meglio controllare con cura il nome del brand e l’etchetta con le sue caratteristiche degli ingredienti.