La coppia di reali inglesi recentemente è andata in tour, e i costi sono stati molto elevati. Per la visita Kate e William non hanno badato a spese.
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I Duchi di Cambridge come spesso capita ai reali internazionali, si sono di recente recati in visita in un Paese straniero, per mantenere i rapporti diplomatici e rappresentare la Corona.
Kate e William, come al solito, hanno mostrato tutta la loro classe, incantando le personalità locali e mostrando di essere degli ottimi rappresentanti per la Regina Elisabetta II.
In particolare la Middleton ha esibito degli outfit da sogno, e in molti hanno pensato che sia una splendida “Queen in waiting“. In Inghilterra tanti la preferirebbero sul trono con il marito al posto di Carlo e Camilla, ritenuti troppo anziani e mancanti di appeal.
Tanto “splendore”, tuttavia, ha un costo, e anche piuttosto elevato, stando alle stime sui costi sostenuti per il loro ultimo Royal tour, che si è rivelato quello più dispendioso dell’anno per i Windsor.
Royal tour: quello di Kate e William ha avuto un costo esorbitante
Stando alle indiscrezioni riportate dalla rivista People, l’ultimo viaggio diplomatico ai Caraibi dei Cambridge sarebbe costato ben 270.000 Euro. Una cifra incredibile, se si considera che l’erede al trono Carlo, per il suo viaggio alle Barbados, ha speso “appena” 160.000 Euro. La polemica naturalmente non ha tardato a montare, visto e considerato che molti Paesi del Commonwealth rivendicano sempre più la loro indipendenza dalla Monarchia.
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A far discutere sono anche le spese relative agli spostamenti aerei della Famiglia Reale britannica: 179 i voli in elicottero per una cifra attorno a 1 milione di Euro e 24 voli charter, per 330.000 Euro. Cifre che fanno sollevare il sopracciglio ai sudditi, che oggi più che mai, nonostante la stima per la sovrana 96enne, vedono tra loro molti abolizionalisti.
E secondo molti esperti reali, anche l’organizzazione di questi viaggi all’estero andrebbe rivista, considerando la differenza di narrazione tra quella dei media inglesi e invece quella locale, molto meno tenera nei confronti dei reali. Queste spese, ora, non faranno altro che far storcere il nasso a chi in Patria da tempo pensa che sia giunta l’ora di mandare in pensione l’antica istituzione.