Parrucchiera in Italia: ma quanto guadagna veramente? – LE CIFRE

Quanto riesce a guadagnare una parrucchiera in Italia? Se pensi a cifre astronomiche, forse hai preso un abbaglio. Qual è la verità secondo gli ultimi dati.

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(jacqueline macou – Pixabay)

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Una parrucchiera in Italia quanto riesce a guadagnare dal suo lavoro? Stando agli ultimi dati, la forbice si allarga. Si parte da una base di 19-20mila euro all’anno fino a 80mila euro annui, ma non è tutto rosa e fiori. Infatti, se parliamo delle cifre più basse, alla fine una parrucchiera guadagna 1.500-1.700 euro dal suo lavoro, mentre i saloni di bellezza più blasonati possono arrivare anche a 7.500 euro al mese, ma solo nelle grandi città. In realtà, anche i costi vivi della propria attività non scherzano affatto. Scopriamo qual è la verità e quanto guadagnano davvero i parrucchieri per signora in Italia.

Parrucchiera in Italia: i dati reali sui guadagni e cosa incide sul prezzo finale secondo gli esperti

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(Engin Akyurt – Pixabay)

La forbice sui guadagni di una parrucchiera in Italia dipende da diversi fattori. Prima di tutto, dove si trova il negozio e quale grandezza ha – quindi quante clienti può accogliere. Poi, c’è anche il target di riferimento e i prezzi medi di quell’attività. I saloni di bellezza che guadagnano di più si trovano nelle grandi città, hanno clienti con un portafoglio non indifferente e che sono disposti a spendere tantissimo. In più, hanno lavorato magari anche a sfilate di moda o nel cinema, quindi la loro esperienza – e il loro prezzo – aumentano vertiginosamente. Chi inizia o si rivolge alle persone comuni non può pensare di guadagnare oltre 80mila euro all’anno netti.

Una parrucchiera o un parrucchiere per signora che si trova in una città media riesce a ottenere uno stipendio da 1.200 euro al mese, che può arrivare a 1.700 euro solo quando si ottiene abbastanza esperienza o c’è un ottimo afflusso di clienti. È importante anche tenere sotto controllo l’aspetto costi. I principali sono l’affitto del locale e le utenze – acqua e luce su tutti. Poi ci sono le tasse: Iva, IRPEF, contributi ai dipendenti, ecc.

Per definire un buon afflusso di clienti si dovrebbe pensare più o meno a 20 clienti al giorno, con una spesa media per cliente di circa 25 euro e circa 6 giorni a settimana. In teoria sarebbero 12mila euro più o meno, ma quando hai da pagare almeno 60mila euro all’anno di corrente elettrica non sono poi tantissimi.

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