Nuova allerta alimentare lanciata dal Ministero della Salute, i rischi correlati sono gravi. Questo è l’alimento responsabile, ed è tra quelli considerati più sani
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Un’altra allerta alimentare coinvolge il Ministero della Salute in una nota ufficiale per la tutela dei cittadini. Una situazione allarmante che riguarda un alimento sempre più in uso, considerato tra i più sani da inserire nel proprio regime alimentare. Facilmente reperibile in tutti i supermercati, sono due i marchi di produzione responsabili dei possibili danni, con fattori di rischio rilevanti.
Le conseguenze del consumo di questi alimenti senza conoscere le reali condizione del cibo possono causare sintomatologie importanti, da non sottovalutare assolutamente. Per questo, mei casi specifici, è importante evitare l’assunzione e restituire il prodotto nel punto vendita dell’acquisto, che provvederà al rimborso. Scopri l’alimento e i relativi lotti coinvolti e presta attenzione al consumo in queste particolari circostanze.
Allerta alimentare: questo è l’alimento coinvolto
Il Ministero della Salute si trova nuovamente impegnato nella gestione di un’altra allerta alimentare, che in questo caso coinvolge un alimento sempre più in uso. Presente nella maggior parte dei regimi dietetici più sani, si tratta dei semi di chia, importanti per la salute dell’organismo. Presenti nella maggior parte dei supermercati, rappresentano un prodotto sempre più in uso, scelto da moltissimi consumatori.
Sono di produzione “Dalla Buona Terra Pedon” e “Cucina e Sapori” i semi di chia coinvolti nell’allerta alimentare, a causa di allergeni relativi alla soia non dichiarati nella dicitura dell’etichetta sulla confezione. Un dato allarmante per chi soffre di particolari allergie, che in questo caso prevedono reazioni anche di una certa gravità. I lotti colpiti sono i seguenti: semi di chia “Dalla Buona Terra Pedon” , 150 grammi, scadenza 18/06/2023; semi di chia “Dalla Buona Terra Pedon“, 250 grammi, scadenza 19/06/2023, semi di chia “Cucina e Sapori” (MD Spa), 250 grammi, scadenza 11/06/2023.
Nel caso in cui ci si trovi in possesso dei sopracitati lotti, il consumo rappresenta un rischio per la salute solo in caso di allergie alla soia. In questi casi, è importante evitare assolutamente l’assunzione e restituire il prodotto nel punto vendita di acquisto, dove si riceverà il rimborso.
