Gel sulle unghie in estate, se vi state chiedendo perché è più doloroso, vi sveliamo il motivo. Il processo chimico della polimerizzazione.
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Da anni ormai, il gel per le unghie è diventato una vera e propria routine, partito prima in altri stati del mondo e poi approdato in Italia, dove vantiamo tecniche sempre più all’avanguardia e onicotecniche preparate e professionali.
E’ ancora radicata però, l’idea che questa non sia una vera e propria professione, con il risultato che spesso ci si affida a persone non competenti e che non hanno avuto la giusta preparazione per mettere le mani sulle nostre unghie.
Importantissimo, è ad esempio conoscere il processo chimico della polimerizzazione, e cioè la fase in cui il gel in forma abbastanza liquida che si mette sulle unghie diventa solido e resistente mettendo le mani nella lampada UV.
Di certo questa fase verrà ricordata da molte come leggermente dolorosa, in particolare proprio nella stagione estiva. Ma perché? La risposta è proprio da ricercare nel processo chimico della polimerizzazione.
Polimerizzazione, ecco cos’è e perché è più dolorosa d’estate
La polimerizzazione è un processo chimico che trasforma il gel da liquido a solido, questo perché i gel sono realizzati con foto-indurenti che a contatto con i raggi UV della lampada, si solidificano immediatamente.
Il risultato saranno unghie dure e resistenti, lucide, a cui poi verrà tolta la dispersione per poi limarle e continuare con il lavoro.
Ma perché durante questo processo avvertiamo bruciore sulle unghie? Questo, innanzitutto, varia molto da persona a persona, ma anche dal tipo di gel utilizzato, dalla marca.
Il bruciore deriva dal fatto che le molecole all’interno del gel, a contatto con i raggi UV, si muovono velocemente per poi rendere l’unghia solida, e questo “movimento” delle molecole fa si che si avverta il bruciore.
Il fatto che questo bruciore si avverta di più durante la stagione estiva, è semplicemente perché di base (essendo le temperature esterne più elevate) il gel ha una temperatura maggiore di partenza, e quindi nel momento del surriscaldamento, raggiunge temperature maggiori.
Questo però come abbiamo detto, non è sempre per tutti uguali, ma può dipendere dal gel e dai polimeri al suo interno utilizzati per crearlo, come anche dalle condizioni delle nostre unghie.
Di solito infatti, chi ha unghie più sottili e più fragili per natura, tenderà in ogni caso ad avvertire maggiormente il bruciore, indipendentemente dalla stagione.