L’ultima rivoluzione nel campo della ristorazione prevede l’eliminazione dei camerieri in favore della tecnologia. Oggi scopriamone il motivo da uno dei primi locali tech in Italia.
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Oggi il mondo della ristorazione si evolve e attua sempre continui cambiamenti dalla cucina alla sala. Tuttavia, nonostante le numerose novità, attualmente stanno vivendo un periodo di crisi per quanto riguarda le assunzioni. Infatti molti proprietari stanno affrontando una crisi a livello del personale che non vuole più essere sottopagato a fronte delle moltissime ore di lavoro, e diciamoci la verità anche per lo stress al quale è sottoposta questa figura continuamente, dai clienti stessi al personale interno. Dunque l’innovazione arriva perfino nei ristoranti, uno dei quali, precisamente a Salerno, diventa il primo locale tech in Italia in cui favorisce la tecnologia sostituendo il lavoro standard dei camerieri. Vediamo nel dettaglio ciò che cosa comporta.
Il primo locale tech in Italia a Salerno: addio camerieri
Il cameriere è una figura essenziale per un ristorante. Responsabile del servizio al cliente e della gestione della sala. E’ sicuramente una figura che nel corso del tempo spesso è stata sfruttata non avendo gli stessi la giusta retribuzione a fronte di orari di lavori massacranti ed uno stress subito molto elevato oltre che ad una stanchezza dovuta alla mole di lavoro.
Nonostante in questo 2022 molte aziende lamentano a causa del reddito di cittadinanza che molti professionisti del settore non vogliono lavorare per essere sottopagati a fronte di orari disumani, oggi c’è chi ha pensato ad una vera e propria rivoluzione del campo ristorativo.
A Salerno, nasce il primo locale tech in cui i camerieri sono sostituiti da robot che servono ai tavoli. Secondo la proprietaria del locale questo avanzamento della tecnologia non è stato fatto per demolire la figura del cameriere ma per sostenerla ed aiutarla nel servizio al cliente e rendere questo lavoro molto stressante più leggero in modo da poter dare ai consumatori un’attenzione maggiore.
L’ordinazione viene effettuata tramite tablet, dopodiché lo chef riceve la comanda e una volta realizzati i piatti vanno posizionati sul carrello che si calerà sul tavolo dei clienti e autonomamente potranno prendere i piatti dallo stesso per essere consumati. I piatti rispecchiano, nonostante la tecnologia, la tradizione culinaria italiana amata sicuramente in tutto il mondo.
Che sia arrivata la fine dei camerieri in favore della tecnologia? Che questo comporti un enorme numero di disoccupati in questo settore invece che incentivarli ed aiutarli? Bah, chi può dirlo sicuramente il ristorante, Syncronia, ha fatto una scelta azzardata e innovativa che soltanto col tempo si potranno realmente vedere i risultati di questa mossa. Ribadiamo che la loro scelta non nasce come sostituzione del cameriere ma come aiuto per eliminare stress e fatica in modo che il professionista possa dedicarsi totalmente al cliente per offrirgli la miglior esperienza possibile.