Attesissimo il concerto dei Maneskin al Circo Massimo di Roma, che hanno infiammato con la loro energia. Ma quella frase di Damiano risuona ancora: l’ha mandato davvero a quel paese
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Il grande evento, atteso da diverse generazioni come una boccata d’aria fresca dopo lunghi mesi di limitazioni, è giunto a noi, con protagonisti il gruppo rivelazione degli ultimi anni a livello internazionale: i Maneskin. La loro scalata al successo è degna di un film cinematografico da riempire le sale, dalle strade di Roma che conquistavano con la loro musica prima della visibilità a X Factor, dove tutti si accorsero del loro talento, che li condusse sul palco di Sanremo e rapidamente alla vittoria dell’Eurovision Song Contest. E dopo aver suonato ai festival più importanti del mondo, proprio come il Coachella, non è una sala di cinema quella che hanno riempito, ma l’arena del Circo Massimo di Roma.
Tante le polemiche che hanno preceduto questa grande festa nel nome del rock, da molti considerato un fattore di rischio per un’impennata di contagi, ma niente ha potuto ovviamente spegnere l’entusiasmo di Damiano, Victoria, Thomas e Ethan. Energia trascinante, suoni travolgenti e tanta condivisione da parte del pubblico, che ha assistito alla scena che sta facendo il giro del web. Ancora una volta i Maneskin esprimono la loro posizione in merito alla guerra in Ucraina, e lo fanno in modo inequivocabile: la frase del frontman che continua a risuonare.
Maneskin, la frase di Damiano
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Nel caso in cui sul palco del festival Coachella non fosse manifestato in modo chiaro il concetto, non hanno esitato a ribadirlo in occasione del concerto evento di Roma. Stiamo parlando dei Maneskin ovviamente, che hanno appena concluso la loro attesissima data al Circo Massimo, con non pochi ospiti d’onore tra i VIP, alcun internazionali. Sono già passati quasi tre mesi da quando il gruppo che vinse l’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest intonava sul palco californiano “Gasoline” per esprimere il dissenso contro la guerra in Ucraina, che ancora oggi continua.
“Free Ukraine, f**k Putin“, la frase pronunciata in occasione dell’esibizione, e che ancora una volta viene espressa dal cantante, questa volta nella capitale italiana. Davanti ad un pubblico di 70mila fan, ancora una volta suonando lo stesso brano, non si è fatto attendere il commento di Damiano, che riassume il punto di vista del gruppo: “F**k Putin, Fan***o i dittatori. E a chi non è d’accordo: F**k“. Come sempre inequivocabili, condividono il messaggio con coraggio, veicolato dal loro inconfondibile rock.
