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Cura dei capelli

Cambiare colore ai capelli, ecco come farlo in modo naturale e sicuro

Scritto da
Sara Lucaroni

Vuoi cambiare colore ai capelli ma sei stufa di utilizzare prodotti chimici sulla tua chioma? Ecco come tingere i capelli in modo naturale.

Hai voglia di cambiare il colore dei tuoi capelli o ravvivarlo senza però usare delle vere e proprie tinte chimiche? La soluzione c’è.

cambiare colore ai capelli erbe tintorie
L’hennè serve a tingere i capelli di rosso (Foto Pexels)

Infatti puoi tingere i capelli in modo del tutto naturale grazie a questa soluzione sostenibile e rispettosa della nostra cute e dei nostri capelli.

In che modo? Con le erbe tintorie, naturali e perfette per chi ha voglia di cambiare look senza danneggiare il pianeta e senza rischi per la propria salute.

Inoltre, l’ulteriore vantaggio delle tinte naturali è quello di rendere i capelli più forti, voluminosi e lucidi, nonché di essere anche ricche di numerosi riflessi, che rendono i capelli ancora più naturali e belli rispetto alle classiche tinte.

Ma cosa sono le erbe tintorie e quale scegliere la più adatta? Andiamo a capire meglio di cosa si tratta e come scegliere quella giusta per la nostra chioma.

Cambiare colore ai capelli in modo naturale, ecco cosa sono le erbe tintorie e quali scegliere

Per schiarire i capelli si può usare la cassia (Foto di Tim Mossholder da Pexels)

Le erbe tintorie sono delle polveri estratte dalle piante, che possono essere mescolate tra loro o insieme a delle spezie coloranti per creare delle vere e proprie tinture per capelli del tutto naturali!

Grazie a questa soluzione, potrete cercare il colore più adatto a voi, che sarà sicuramente unico e personalizzato.

Il più famoso tra le erbe tintorie è sicuramente l’hennè puro, che tinge i capelli di rosso, ma esistono anche altre erbe famose adatte a chi vuole ottenere dei capelli biondi o castani.

Co la polvere di indigo, ad esempio, si ottengono delle tinte scure. Ad esempio, miscelato all’hennè e in base alla quantità, può dare vita a tinte rosso intenso o marroni o addirittura nere, fino ad arrivare a sfumature blu.

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Per ottenere sfumature viola si può usare anche il katam, sempre miscelato all’hennè, mentre con il mallo di noce si otterranno delle sfumature cioccolato.

Passando ai capelli chiari, si può ottenere un ramato partendo dall’hennè miscelato con la cassia. Mentre per capelli biondi, si può partire dalla cassia e miscelarla con la curcuma per ottenere un biondo più caldo, e con la polvere di rabarbaro per biondi più intensi.

Come si usano le erbe tintorie?

Per utilizzare le erbe tintorie basterà miscelare una parte di acqua con due parti delle polveri scelte. Quando il composto è perfettamente amalgamato, va coperto e lasciato riposare per qualche ora (meglio se tutta la notte).

La miscela si applica sui capelli bagnati, passandola sulle radici e le punte con un pennello o direttamente con le mani. Il tempo di posa invece è molto lungo, perché varia dalle due alle sei ore. Si procede poi al risciacquo ed infine all’asciugatura.

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Le erbe tintorie stingono man mano che si lavano i capelli, per cui andrebbero evitati dei lavaggi troppo frequenti e l’uso eccessivo di piastre per capelli.

Che aspettate allora? Date sfogo alla vostra creatività scegliendo le erbe tintorie in base alle vostre esigenze e miscelatele tra loro, otterrete un colore unico!

Scritto da
Sara Lucaroni