Letizia di Spagna, momenti di tensione per la regina consorte. A quanto pare è stata “beccata” con un outfit riciclato. “Facciamo una colletta per lei” esclama il web.
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Letizia di Spagna è da sempre esempio di charme ed eleganza, ammirarla è un piacere, soprattutto per chi ama seguire le mode del momento e quindi vede nella Reina certamente un esempio da cui spulciare le tendenze e farle proprie. Ma la Ortiz – di professione giornalista prima che diventasse la moglie del Re Felipe VI di Spagna – sa sempre cosa fare e come, non è solo questione di proporre un abito, vi è molto di più.
La Regina consorte infatti si fa carico di un messaggio importante e che intende lanciare volta per volta non solo al suo paese ma all’Europa intera: una moda accessibile intesa non solo nel senso di indossare dei capi low cost – come la gonna Zara di 39,99 Euro, visibile nella foto sopra allegata – ma anche nel senso di riciclo. Anche se stavolta – forse – non è andata così bene.
I social sono un serbatoio di informazioni ed è da lì dove spesso derivano i pensieri più carini o al contrario quelli assolutamente evitabili, ma andiamo con ordine. La bellissima Letizia di Spagna presiede all’ultimo dei suoi eventi formali insieme al marito. Trattasi infatti della consegna di borse di studio “La Caixa” al CaixaForum. La coppia appare felice, sorridente e l’uno accanto all’altro, come sempre accade.
La Regina consorte ha optato per un abito scuro con pois irregolari a contrasto, maniche corte ed una piccola apertura a goccia lungo la scollatura. Tessuto fresco e leggero il che conferisce movimento alla mise, Letizia conquista tutti. Anche stavolta l’abito indossato è frutto di un riciclo, avendolo già indossato precedentemente ma l‘effetto è sempre WOW!!
Come calzature ha optato per le immancabili espadrillas con zeppa ovviamente nere per meglio abbinarsi all’abito. Capelli sciolti ed un sorriso che ti conquista. Sono diverse le pagine a lei dedicate con focus sui look proposti. Un trionfo di cuori per la Regina, un successo che annulla le critiche minoritarie ricevute.
