Zucchine, occhio se hanno questo segno: l’ortaggio ti sta indicando che sono velenose, da vietare assolutamente il consumo. Ecco come riconoscerle.
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Le zucchine sono un alimento veramente buono e gustoso ed è per questo che sulle nostre tavole non possono mancare assolutamente. Certamente le preparazioni a base di questo splendido prodotto della Natura sono tante, dai piatti succulenti a quelli light, ideali per chi segue una dieta ipocalorica o uno stile di vita sano. Ma le zucchine non devono trarci in inganno ed il motivo è più che semplice.
Queste infatti possono essere tossiche e cagionare persino la morte a chi li consuma; un fatto di cronaca di diversi anni fa e che purtroppo ha visto come vittima un agricoltore poco esperto. Vista la pericolosità, ecco quindi cosa dobbiamo fare per imparare a riconoscerle e non commettere azioni sbagliate su una tematica tanto importante.
Le zucchine in alcuni casi si presentano amare e questo è già un campanello di allarme. Il cambio del sapore è dato dalla presenza della cucurbitacina, la sostanza tossica e velenosa da cui ci dobbiamo discostare assolutamente. Impariamo quindi a conoscere le cause che possono provocarne la comparsa. In primis la coltivazione delle zucchine vicino alle zucche ornamentali.
Queste non sono assolutamente destinate ad un uso alimentare – come viene specificato dal termine stesso – e quindi il rischio che le coltivazioni vicine possano incrociarsi è molto alto. Un altro aspetto da attenzione riguarda le dimensioni: se siete degli agricoltori alle prime armi dovete sapere che le zucchine vanno raccolte piccole e non eccessivamente grandi, questo lasso temporale esteso infatti può fomentare la comparsa di questa sostanza tossica.
Altro aspetto riguarda anche le temperature: se elevate possono favorire la presenza di cucurbitacina, un pericolo molto concreto soprattutto durante le estati particolarmente calde. Infine, attenzioni ai semi fai da te: evitali se sei alle prime armi ed acquistali, almeno sarai certo che non avrai cattive sorprese! I semi fai da te infatti possono subire una mutazione e diventare velenosi rovinando così l’intero raccolto.
