Stelle cadenti, vorresti essere sicuro di beccarne una? Ecco i consigli per vederle durante queste notti. Prepara il desiderio, al resto ci pensiamo noi.
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La stagione estiva continua a darci momenti indimenticabili, il periodo infatti tra i più attesi dell’anno ci fa sempre sognare. Nonostante qualche pessimista abbia già cominciato a dire che l’estate ormai sta finendo, non prestate attenzione… anzi, godetevi ogni momento. Agosto si sa, è da sempre un’incognita.
Se da un lato infatti è il periodo maggiormente interessato dalle ferie, dall’altro lato spesso ci si ritrova con giornate meno calde e qualche pioggia, almeno questo è quanto si sta verificando in queste ore, con un abbassamento delle temperature scandito spesso con acque e temporali. Ma il meglio deve ancora venire.
Stelle cadenti, il trucco per non perdertene nemmeno una
Il dieci agosto ha avuto luogo la notte di San Lorenzo, quindi tutti col naso all’insù a guardare il cielo. In realtà gli esperti suggeriscono che dall’undici al tredici agosto sarà possibile assistere ad uno spettacolo mozzafiato, il 12 inoltre ci sarà l’ultima Superluna dell’anno. Il segreto per riuscire a vedere bene le stelle cadenti è accertarvi di essere in primis in un luogo al buio e quindi senza l’influenza delle luci artificiali.
Nella seconda parte della notte è maggiormente probabile trovare le stelle cadenti in quanto l’attività diventa più intensa, è quindi il calcolo delle probabilità. Questo si verifica in quanto l’osservatore si trova sulla parte della Terra che avanza lungo l’orbita verso le polveri cometarie. Ammirate la costellazione di Perseo, si trova a mezz’altezza a nord-est alla fine della notte. Ma potete anche sdraiarvi a terra e guardare verso lo zenit, ossia il centro del cielo.
Scattare questo spettacolo naturale con una reflex è possibile: per una migliore resa si consiglia una macchina che possa inquadrare una porzione di cielo vasta e che abbia lunghi tempi di esposizione. Optate per un quadrangolare inferiore ai 20 mm ed un ISO che varia da 800 a 1600, ovviamente in base al vostro tipo di fotocamera.