E’ uno degli accessori più versatili che esistano, e si può utilizzare in molti modi. Ce ne sono 6, in particolare, che so possono usare per rendere originale il foulard.
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Il foulard è uno di quegli accessori che non possono mancare nel guardaroba di una donna. Il quadrato di stoffa leggera è versatile e può fare davvero la differenza in un outfit.
A renderlo celebre sono state personalità come Grace Kelly e Sofia Loren negli anni Cinquanta e Sessanta, e poi anche la gioventù dell’epoca lo ha fatto suo, basti pensare alle ragazze usa, che nell’epoca del rock n’roll lo mettevano tra i capelli, rendendo iconica la pettinatura a coda di cavallo alta.
Oggi se ne trovano di ogni fantasia e dimensione, anche extra large, e viene usato anche come sciarpa, ad esempio, da usare nelle giornate meno rigide, o come bandana per un look estivo dal “sapore” piratesco ma di grande effetto.
Il bello di questo accessorio è che si possono trovare sempre nuovi modi per indossarlo, e oggi ve ne mostriamo sei di cui non farete più a meno, per quanto sono semplici e originali allo stesso tempo.
Foulard: i sei modi per indossarlo che vi faranno impazzire
Iniziamo con uno dei modi più classici per indossarlo, e cioè quello di portarlo a mò di bandana in testa, per coprire il capo dal calore troppo forte o semplicemente per completare un look molto particolare e dare quel tocco in più. Fendace, la collezione creata da Versace e Fendi, nelle ultime sfilate lo ha proposto direttamente incluso in un cappellino.
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Si può poi portarlo al collo, legandolo dietro e lasciando che i suoi drappi scendano morbidamente sul decolletè, donando movimento magari ad una mise un po’ piatta. E perchè non indossarlo come si vedeva spesso negli anni Novanta sul polso, come fosse un bracciale? Hermes lo ha di recente riproposto proprio in questo modo.
Inoltre, se di una dimensione importante, si può rendere il foulard un bellissimo ed originale top, solo legandolo al collo o dietro la schiena, magari da abbinare a una miniskirt o dei pantaloni in pelle per le serate più scatenate. Anche come cintura può davvero fare la differenza, soprattutto se vogliamo dare una nota di colore a un look un po’ troppo monocolore. Infine, come già accennato parlando delle iconiche pettinature degli anni Cinquanta, lo si può utilizzare anche come laccio per i capelli, magari per fissare una coda bassa. Insomma, non c’è che l’imbarazzo della scelta!
