Molto spesso anche senza saperlo, siamo di fronte a bambini superdotati che hanno un’intelligenza sopra la media ma se non aiutati possono sentirsi inadatti e con poca autostima. ecco tutti i segnati per riconoscerli e aiutarli.
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Abbiamo spesso sentito parlare di bambini plusdotati. Essi hanno delle competenze sociali e intellettuali al di sopra della media, per esempio possono avere una qualità innata a livello mnemonico o creativo, oppure una coordinazione fisica più elevata e una maturazione sociale ed emotiva sopra gli standard. Insomma ogni bambino gifted è diverso nelle sue competenze. Ma come riconoscere i bambini superdotati? Quali sono i segnali da individuare per capire se il nostro bambino è un plusdotato? Ecco i segnali da riconoscere per aiutarli nel migliore dei modi nelle varie tappe dello sviluppo.
Segnali e caratteristiche: ecco come riconoscere i bambini superdotati
I segnali più evidenti con cui riconoscere che il nostro bambino sia un plusdotato sono i seguenti: hanno un’elevata capacità di apprendimento, possono essere super curiosi con un’abilità elevatissima di ricordare le cose a memoria. Hanno la capacità di scrivere e leggere autonomamente, hanno uno spiccato senso umoristico ed emozionale superiore ai loro coetanei. Riescono ad ripetere le nuove nozioni senza l’utilizzo di ripetizioni e ad trovare la soluzione ai problemi in modo un po’ diverso del consueto. Ogni bambino plusdotato ha differenze e può avere o solo uno di questi segnali o più d’uno contemporaneamente.
I bambini superdotati hanno un intelletto sopra la media riscontrata dai quiz di QI e riscontrano difficoltà nell’ambiente scolastico perché non si sentono spronati nel modo opportuno. I gifted possono essere facilmente riconosciuti dalle insegnanti grazie ad alcune caratteristiche come: la facilità di apprendimento, hanno difficoltà a concentrarsi su concetti o nozioni che richiedono poca sforzo intellettivo, infine sono notati per la loro smisurata creatività, curiosità e una fortissima immaginazione.
Essendo bambini con un’intelligenza sopra alla norma, per sviluppare a pieno le loro peculiarità vanno aiutati ed è possibile farlo con alcuni semplici suggerimenti. Prima di tutto è necessario sfamare la loro curiosità organizzando attività che lo rendano più indipendente e possano accrescere la loro immaginazione. Nonostante non sia semplice occuparsi di un bambino plusdotato sarà opportuno farsi aiutare dalle insegnanti e sarebbe l’ideale anche una valutazione da un neuropsichiatra infantile per procedere alle attività migliori da far fare al bambino.
Fra i compiti da assegnare al proprio figlio plusdotato, sarebbe quello di affidargli sfide intellettuali sempre più complesse per aumentare la loro capacità di problem solving. Inoltre è fondamentale far rendere conto al proprio bambino i limiti che hanno per non eccedere di presunzione. Pareggiare la fiducia in loro stessi con l’umiltà può essere un compito arduo per chi è plusdotato ma non impossibile, con le giuste attenzioni saranno degli adulti felici e sicuri delle proprie capacità.
In conclusione, per riconoscere i bambini gifted è necessaria una valutazione NPI e un’attenzione particolare da parte delle insegnanti che sapranno indirizzare le attività, anche con l’aiuto dei genitori, da svolgere insieme ai bambini per crescerli nel miglior modo possibile, rendendoli adulti consapevoli dei propri limiti ma ancor di più delle loro capacità.
