Il futuro del nuovo Re Carlo III spiegato da Stephen Bates. “Non regnerà molto a lungo”, ecco le sue previsioni.
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La Regina Elisabetta II è morta solo da qualche giorno, e il primogenito Carlo è stato già proclamato come nuovo Re.
Eppure, si fanno già previsioni su quale sia il futuro della Gran Bretagna, e quale sarà il destino del regno di Carlo III.
Infatti, il nuovo Regno, dovrà affrontare numerosi cambiamenti e sfide, il che potrebbero minarne la durata.
A parlare di tutto questo, è Stephen Bates, ex corrispondente presso la famiglia reale inglese del quotidiano The Guardian, che ha spiegato le motivazioni dietro le forti affermazioni.
Stephen Bates spiega perché il regno di Re Carlo III sarà breve
Stephen Bates ha spiegato come il nuovo Re si troverà ad affrontare molte nuove sfide, soprattutto dopo l’importante eredità lasciata dalla madre.
Il regno di Elisabetta infatti, durato 70 anni, ha portato stabilità, unità nazionale e rispetto per il suo dovere.
Il nuovo Re cercherà ovviamente di seguire le impronte della madre, ma le sue visioni a livello politico potrebbero dividere l’opinione pubblica.
Sono ben note, infatti, le sue posizioni su temi come l’ambiente, l’architettura o la medicina naturale e qesto potrebbe minare l’unità nazionale.
C’è poi il problema della crisi mondiale, a causa della guerra in Ucraina, le divisioni sulla Brexit, e un nuovo primo ministro ancora con poca esperienza, tutti punti a sfavore di Carlo.
Inoltre, fatto da non sottovalutare, il Re ha quasi 74 anni, ed è chiaro quindi che il suo regno non potrà durare per delle decadi.
Chiaro quindi il pensiero di Bates, che prevede per Carlo III un regno abbastanza corto. Non pensa invece che la figura di Camilla possa ancora inflenzare il suo rapporto con il popolo.
La vicenda legata alla principessa Diana, infatti, è ormai superata e Carlo e Camilla sono sposati ormai da 20 anni, quindi, questo non dovrebbe influenzare negativamente sulla figura del sovrano.
