Grandi novità in arrivo per tutti i clienti dell’app di Mark Zuckerberg. Whatsapp a breve diventerà a pagamento. Vediamo di cosa si tratta.
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La app acquistata nel 2014 da Mark Zuckerberg oggi è quella di messaggistica istantanea più usata al mondo, con circa 2 miliardi di persone che la utilizzano abitualmente ogni giorno.
Nata nel 2009 da due ex dipendenti di Yahoo, all’inizio Whatsapp era stata concepita per mostrare solo il proprio “status” ai contatti, ma con l’aumentare delle persone che la scaricavano, i fondatori hanno deciso di implementare ulteriori funzioni, permettendo la famosa chat, e l’invio di file multimediali come messaggi audio e video.
Cinque anni dopo, il magnate tech, che già da tempo la teneva sott’occhio, decide di fare la sua offerta, e riesce ad aggiudicarsela per la roboante cifra di 19 miliardi di dollari. Da quel momento sono diventate disponibili altre funzioni, la più nota delle quali è sicuramente quella Whatsapp per Windows, in grado di permetterne la visualizzazione sul pc.
Ora Zuckerberg lancia l’ennesima innovazione, che darà un ulteriore slancio all’applicazione, in una visione sempre più proiettata verso i grandi numeri.
La notizia è che Meta, la società a cui fa capo non solo Whatsapp, ma anche Facebook e Instagram, avrebbe intenzione di renderla a pagamento. Ovviamente non si tratterebbe di far pagare un abbonamento agli utenti semplici, che la utilizzano tutti i giorni per scriversi con parenti e amici, ma permettere alle grandi aziende di usarla per fini societari, appunto. Come?
Spesso le società piuttosto imponenti ricevono centinaia, per non dire migliaia di messaggi tutti i giorni, ai quali devono per forza di cose rispondere. L’idea di Meta sarebbe quella di permettere di utilizzare la stessa chat su più di due dispositivi, in modo da renderla più di aiuto alle aziende. L’indiscrezione è stata rilanciata da WABetainfo, secondo il quale Zuckerberg avrebbe in mente un tipo di abbonamento ad hoc per questi casi particolari.
Finora bisogna tuttavia usare il condizionale, visto che dal guru hi-tech non è arrivata nessuna conferma ufficiale. Non resta quindi che monitorare i canali social di Meta per vedere se questo rumors diventerà effettivamente realtà a breve, facendo di certo la gioia di numerosi imprenditori, che vedrebbero aumentare il loro giro di affari in modo considerevole.
