Sono passati 40 anni dalla morte di Grace Kelly, Principessa di Monaco che ha segnato la storia del Novecento. Ancora oggi è considerata un’icona di stile.
Fascino, classe e stile. Grace Kelly è uno dei volti più conosciuti del Novecento: affermatasi come attrice si è poi distinta nel Principato di Monaco entrando a far parte della famiglia reale monegasca con il matrimonio con Ranieri III di Monaco.
Star di Hollywood, nel corso della sua carriera ha vinto perfino l’Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione nel film “La ragazza di campagna”, risalente al 1955. Accanto ai successi professionali, ha costruito una splendida famiglia dando alla luce i figli Carolina, Alberto e Stephanie.
Poi a 52 anni, il tragico destino: 40 anni fa, la Kelly è andata oltre al velo. Il 14 settembre 1982 si è spenta a seguito di un grave incidente automobilistico.
Mentre viaggiava su una Rover 3500 – insieme alla figlia Stephanie – a tre posti su una strada in direzione Monte Carlo, il veicolo è finito fuori strada. La star è sbalzata a 40 metri di distanza, finendo in un parcheggio di una villa.
Nell’auto era presente un grande baule ricolmo degli abiti dell’attrice: la moda è stata da sempre una sua grande passione, tanto che si è affermata come icona di stile. Ancora oggi ispira intere generazioni e fashion designer.
A 40 anni dalla scomparsa di Grace Kelly, tutti ricordano i suoi look unici. Nella diva scorreva infatti il DNA della moda: lo stile era intrinseco in lei. La chiave vincente nei suoi outfit è stata in particolare la sua capacità di unire eleganza e semplicità.
Ancora oggi il suo gusto raffinato influenza stilisti e tutti possono trarne 5 lezioni di stile.
In primis la capacità della Kelly di rimanere fedele a se stessa in quanto non seguiva la moda, ma era lei a dettarla. Altro ingrediente della diva è stato quello di curare i dettagli, tanto da farne una firma. Perle, guanti neri e foulard, sono alcuni degli elementi con cui si è distinta.
Qualità dei materiali e stile minimale, sono state altre chiavi con cui ha dato voce al suo gusto. Non è mai mancata poi nel suo guardaroba la sperimentazione tanto che è passata da abiti principeschi a camicie dal taglio maschile, pur mantenendo in ogni occasione la sua eleganza innata.