Giovani imprenditori da Papa Francesco, un incontro davvero interessante e che ha segnato incontrovertibilmente un passo importante verso una questione che abbiamo tutti a cuore.
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Papa Francesco oltre ad avere un ruolo assolutamente influente visto l’incarico di Sommo Pontefice riconosciutogli ormai da anni, è riuscito in questo tempo a farsi assolutamente apprezzare. Un Papa che sicuramente si farà ricordare per molto, molto tempo. Uno stile di vita semplice fatto di essenzialità così come le sue dichiarazioni rese con il massimo amore anche su situazioni spinose hanno certamente fatto accendere a tutti i fedeli un barlume di speranza.
Ma non sono solo parole, il Papa argentino infatti si attiva per dare concretezza alle stesse affermazioni mostrando di avere veramente a cuore la sua mission e portarla avanti nel migliore dei modi. Chi segue pedissequamente ogni notizia in merito avrà notato assolutamente quello che sta accadendo in questi giorni e che riguarda proprio il Vaticano: di cosa si tratta?
“A voi, giovani, rinnovo il compito di rimettere la fraternità al centro dell’economia. Sentiamo la necessità di giovani che sappiano, con lo studio e con la pratica, dimostrare che una economia diversa esiste” è questo il bel messaggio che appare sulla home page del sito ufficiale di “The Economy of Francesco” la prestigiosa organizzazione che vede a capo proprio il Papa ed il cui scopo è quello di dare ai giovani imprenditori – under 35 – un compito importante, ossia quello di dare un nuovo impulso all’economia mondiale.
Di tutto questo se n’è discusso ad Assisi, località scelta per ospitare il prezioso evento dal 22 al 24 settembre. 1000 imprenditori provenienti da 100 diversi Paesi del mondo, tutti consapevoli di fare un qualcosa per migliorare la condizione attuale, ai giovani spetta infatti portare avanti questo compito, suggellato dal Patto che come si vede dalla pagina ufficiale Instagram è stato stipulato due ore fa.
Ma cosa prevede questo Patto nello specifico? “Noi, giovani economisti, imprenditori, chiamati qui ad Assisi da ogni parte del mondo… ci impegniamo ora, singolarmente e tutti insieme, a spendere la nostra vita affinché l’economia di oggi e di domani diventi una Economia del Vangelo” è proprio questo l’incipit di quanto firmato dal Papa e dai giovani.
Certamente un impegno non indifferente e che consiste nel promuovere un’economia priva dell’uso delle armi, dove la cura sostituisce lo scarto, un’economia che si attivi per rimuovere le differenze tra i popoli pur mantenendo e rispettando le rispettive tradizioni e culture. Un messaggio lodevole e che merita di essere portato avanti. I giovani che hanno partecipato fanno sapere dalle pagine social di come si sentano onorati di aver fatto parte di un qualcosa di assolutamente unico e che profuma di buono.
