Chi non ha mai sofferto per amore? Ecco quindi tutto quello che devi sapere per uscire dal fastidioso e doloroso impasse emotivo.
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In una vita frenetica come quella in cui viviamo oggi riusciamo a fatica a dedicare del tempo valido alla nostra vita sentimentale. Si corre sempre e ci destreggiamo tra le mille cose da fare. Un problema soprattutto per le persone single o che desiderano trovare una persona adatta con cui creare una relazione stabile. La poca comunicabilità tra uomo e donna si è inasprita sempre piu’ tanto da diventare difficile tentare un dialogo, la causa? L’evoluzione che tanto abbiamo invocato non ha portato – come ogni cosa – solo aspetti positivi.
E di questo ce ne accorgiamo ancora di piu’ adesso, nella fase post-pandemia dove siamo diventate persone aride, incredule o semplicemente disilluse. Si dice sempre che per la prima volta – secondo dati ISTAT pubblicati di recente – siano i single in percentuale maggiore rispetto alle coppie, ma ci siamo mai chiesti se questa decisione di intraprendere la vita da soli sia una volontà o una condizione meramente inevitabile?
Prendiamo le fiabe e mettiamole di lato perché non esiste quell’immagine pure ed idilliaca dell’amore. Purtroppo tale sentimento, tanto può darti ma toglierti tutto in un secondo; si vive uno stato di vortice perenne dove un giorno ci si sente ricchi ma l’indomani si comprende che qualcosa non va. Ed è il donarsi apertamente il problema, vi sono tantissime storie che funzionano solo perché c’è una parte che si mobilita per due e l’altra cosa fa? Si crogiola in queste nuvole di amore, nutrendosi di queste e sputare poi per la troppa sazietà.
Amare è reciprocità ed è quella di cui abbiamo bisogno per portare avanti una relazione sana, entrambi i coinvolti devono attivare questa macchina e far in modo che il sentimento si evolva periodicamente. Nessuno – e si sottolinea, nessuno – merita di affannarsi per tenersi la persona pur di non restare sola. La verità è che si rincorre qualcosa erroneamente idealizzata che ci porterà solo alla distruzione finale e se decidiamo di troncare la storia è comunque pura sofferenza.
Questo è il mal d’amore, chiudere una porta e tentare a tutti i costi di andare avanti. Non è così semplice riuscirci, ecco perché devi prenderti il tempo necessario per ingoiare questo malumore. Ci sarà sempre quella canzone, quell’odore o quell’immagine che ti ricorderà quella persona ma solo dopo tempo e determinazione riprenderai in mano la tua vita e magari scoprirai compiendo progressi che poi quell’odore non era così buono e quel genere musicale non era poi il tuo preferito – si ironizza, ovviamente – e si andrà avanti.
Ma tutto andrà compiuto con cautela e a piccoli passi, non pretendere da te stessa cose che vanno oltre le possibilità dettate dalla situazione. Ti occorrerà tempo ma ne uscirai ancora piu’ forte e saprai meglio cosa volere e non volere dalla tua vita. Non lasciare però che queste nubi possano sfociare nelle future conoscenze. Ma questa… è un’altra storia.