Negli ultimi anni il mondo del lavoro sta subendo trasformazioni radicali: tra professioni sparite e nuovi ruoli, ecco come sarà il futuro professionale di molti.
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Tra l’avvento del digitale e lo smartworking, il mondo del lavoro ha subito negli ultimi anni trasformazioni radicali. La pandemia ha dato un’accelerata a cambiamenti già in atto, portando a uno slancio delle professioni legate al settore del digital.
Tra automatizzazione e progresso tecnologico, alcune professioni sono destinate a scomparire e altri a diffondersi. In particolari ruoli come casellanti, macchinisti e cassieri spariranno in quanto saranno svolti al posto dell’uomo da macchine. Ma anche figure come hostess e gioiellieri potrebbero estinguersi in quanto robot ne saranno responsabili.
Lavoro del futuro: le professioni più diffuse per i prossimi anni
Per quanto riguarda i lavori più diffusi invece tutto quello che concerne il mondo del digitale sta conoscendo un’impennata. Sviluppatori, data analyst, drop shipping, ingegneri di robotica, analisti della cybersecurity, specialisti in AI e Machine Learning, sono alcune delle professioni che saranno più richieste.
Accanto a queste tutte quelle che concernono il mondo del web: da sviluppatori, grafici, a social media manager, a copy writer, le future legate alla creazioni di contenuti online sono molto richieste. In questo modo si dà più spazio alla creatività e a mansioni di ragionamento, confinando i lavori manuali alle macchine.
Nasceranno figure come facilitatori tra uomo e robot, ancora in evoluzione, ma che nei prossimi anni potrebbe davvero prendere piede. Macchine e uomo potrebbero trovarsi a lavorare a stretto contatto e ci vuole pertanto qualcuno che medi tra loro agevolandone la comunicazione.
Se questo cambiamento può spaventare, può essere visto come una sfida per rinventarsi e dare una nuova svolta alla propria vita, lanciandosi in sfide ancora inesplorate. In generale lo smartworking sarà sempre più diffuso: dopo la pandemia molti lavori si sono spostati tutti a distanza, permettendo di risparmiare tempo e risorse nonché dare più spazio alla propria vita casalinga, evitando di passare tante ore fuori casa.