Necessaria per nutrire, rinnovare e rimpolpare la pelle, la maschera per il viso è uno step fondamentale nella beauty routine. Finalmente la verità: è meglio quella in tessuto o in crema?
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La skin care routine è ormai una pratica ampiamente diffusa grazie alla sua comprovata efficacia che permette di contrastare i segni del tempo, garantire idratazione alla pelle e attenuare le imperfezioni cutanee. Tra i vari passaggi richiesti da un perfetto programma di bellezza, la maschera per il viso è senza dubbio uno step fondamentale per ogni appassionata di beauty. Si tratta di un vero e proprio toccasana, non molto distante da una seduta dall’estetista o dall’effetto benefico di un trattamento spa, che grazie all’innovazione messa in campo dal settore riesce sempre di più a soddisfare le esigenze della cute.
Negli ultimi anni l’incremento di acquisti e consumi delle maschere per il viso ha permesso una maggiore e diversificata produzione, che in linea generale si divide in due macrocategorie: quelle in tessuto o in crema. Entrambe altamente efficaci e utili, presentano tuttavia alcune differenze che non tutti conoscono: finalmente svelata la verità sulla scelta migliore.
Step fondamentale della beauty routine, la maschera per il viso è necessaria per fornire alla pelle un pieno di nutrimento, ottimo soluzione per donare elasticità e rimpolpare la pelle. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un incremento esponenziale degli acquisti di questo trattamento di bellezza, tanto da aver stimolato una diversificata produzione da parte dei brand beauty, che hanno creato nuove formule. I loro benefici sono comprovati, grazie alle ricerche svolte sul campo, che hanno permesso l’integrazione di elementi attivi estremamente efficaci.
Nonostante la vasta gamma disponibile, è possibile dividere le maschere per il viso in due macrocategorie: quelle in tessuto o in crema. Finalmente è stata svelata la verità sui segreti che le contraddistinguono, evidenziando una verità mai sondata prima. Molte appassionate di cosmetici si sono poste il quesito sulla scelta migliore tra le due opzioni, senza mai raggiungere una soluzione. In realtà nessuna delle due risulta essere più performante dell’altra, differenziandosi in realtà principalmente per esigenza della pelle.
Le maschere in tessuto sono costituite solitamente da cellulosa e cotone, letteralmente imbevute di sieri idratanti iper concentrati per ottimizzare al meglio il nutrimento. Questa scelta è adatta soprattutto a un tipo di pelle disidratata e secca, proprio per l’elevata capacità di nutrire la pelle fino a lasciarla setosa e morbida.
La maschera per il viso in crema, soprattutto quando presenti elementi attivi purificanti, è ideale per pelli miste o grasse, in quanto idratanti ma senza appesantire eccessivamente la pelle, che altrimenti risulterebbe lucida. Quando presenti microgranuli, è possibile beneficiare di un effetto scrub esfoliante, che permette di rinnovare la pelle, stimolare il microcircolo e nel contempo idratarla in modo corretto.