Sembra impensabile ma il sale può essere usato anche al posto di zucchero o dolcificante, ma solo in un caso ben specifico e in dosi precise.
Strano a dirsi, ma tra i tanti usi destinati al sale ve ne è anche uno che sembra contraddire tutto ciò che abbiamo sempre pensato su di esso. Tra i più noti, a parte quello di salare le vivande, vi è ad esempio quello di usarne un pizzico per amplificare il sapore dei dolci e anche per coadiuvare il processo di lievitazione dei preparati. Il sale è dunque un esaltatore di sapori, ma la notizia incredibile è che può essere usato anche al posto dello zucchero o del dolcificante, qualora vengano a mancare in casa.
Adesso vi starete chiedendo: e come è possibile? Esistono casi ben specifici in cui il sale può ridurre l’amaro negli alimenti. E quando diciamo amaro, qual è la prima cosa che viene in mente? Ebbene sì: stiamo parlando proprio del caffè. A questo punto la combinazione sale – caffè ci lascia con ancora più dubbi, visto che come è noto mettere il sale nel caffè (per sbaglio) può portare a provare sensazioni piuttosto sgradevoli.
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Una volta svelata questa grande rivelazione sul sale, però, è bene specificare che si deve prestare massima attenzione alle dosi da utilizzare. Il rischio di rovinare il nostro caffè caldo è enorme e anche di rovinarci la pausa caffè con un sapore davvero insopportabile.
La dose da usare va letteralmente centellinata: bastano letteralmente 3 granelli di sale fino per smorzare la sensazione di amaro nel caffè. Niente di più, niente di meno! Se doveste finire zucchero e dolcificante, aveste una gran voglia di caffè, ma non siete amanti di un gusto troppo amaro, dunque, c’è il sale che può correre in vostro aiuto. Basta provare per credere!
