L’olio per capelli è un prodotto immancabile nell’hair care routine. Tuttavia va scelto con attenzione a seconda del tipo di capello e delle criticità che si vogliono risolvere in fatto di chioma.
A ogni capello il suo olio. Questo prodotto fondamentale per prendersi cura della chioma è da scegliere con attenzione per garantirle lucentezza e salute.
In commercio ne esistono innumerevoli tipologie, prodotte dalle marche più famose in fatto di capelli, ma non tutte sono adatte a far fronte di specifiche esigenze.
Dai molteplici usi, può essere sparso sui capelli bagnati per nutrirli o quando sono asciutti per fissare la piega. Inoltre l’olio può essere utilizzato per creare impacchi da lasciare in posa per diverso tempo in modo da ammorbidire il capello.
Prendersi cura della chioma con prodotti specifici è fondamentale: anche se si ha capelli sani è comunque importante trattarli con i giusti accorgimenti per garantirgli nel lungo periodo luminosità e consistenza. Questo è ancora più imprescindibile se si hanno capelli rovinati a seguito di pesanti trattamenti che li hanno indeboliti o sfibrati.
Tra gli oli più utilizzati per i capelli spiccano quello di cocco e quello di mandorle anche se non rappresentano alternative in quanto hanno funzioni diverse.
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L’olio di cocco, essendo più denso, è ideale per le chiome spesse. Da scaldare va reso più liquido posandolo sui capelli in modo da donarli morbidezza e lucentezza.
Invece l’olio di mandorle è il top per i capelli più fini e da ristrutturare in quanto molto delicato. Per questo è ideale anche per i capelli trattati e soggetti a decolorazioni che hanno portato al loro indebolimento.
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Altra opzione è quello di argan, molto pregiato, perfetto per impacchi e ristrutturazioni delle punte e quindi ideale per le chiome lunghe.