Risparmiare sull’energia è ormai un’esigenza per contenere gli aumenti delle bollette: questi sono gli orari migliori per tenere accesi gli elettrodomestici e ridurre i consumi
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Fare a meno degli elettrodomestici ormai è impossibile, grazie all’aiuto indispensabile che forniscono in una quotidianità sempre più veloce e impegnata. Per tale ragione, nonostante i costi impegnativi che inevitabilmente determinano sui consumi, è inevitabile affidarsi al loro utilizzo. Nell’attuale situazione economica in cui ci troviamo, davanti all’imponenza della crisi energetica e dell’aumento dei costi in bolletta, in uno scenario economico sempre più preoccupante, l’esigenza dei cittadini è quella di contenere i costi.
Per farlo non è necessario rinunciare agli elettrodomestici, ma è possibile sfruttare le fasce orarie di convenienza che permettono un risparmio più che rilevante. Risparmiare sull’energia è un obiettivo possibile, utilizzando gli elettrodomestici più energivori principalmente nelle migliori fasce orarie, ottimizzandone l’utilizzo proprio quando ci permette una maggiore convenienza.
Elettrodomestici: gli orari migliore per risparmiare
I costi sui consumi energetici sono aumentati esponenzialmente, determinando un peso rilevante sulle bollette sempre più difficili da sostenere. Evitare sprechi di energia è una soluzione per ridurre i consumi, ma insufficiente per sortire un effetto determinando sulle spese totali. Tuttavia una strategia di risparmio esiste ed è concreta, utile per contenere i costi supplementari derivanti dall’utilizzo di elettrodomestici. Questi ultimi infatti possono essere più o meno costosi in base alla fascia oraria di attività, in quanto sono previste tre categorie con relativi costi per totalizzare l’impatto dei consumi.
Le suddette fasce si dividono in tre formulazioni, che prevedono una precisa stima per i consumi ad esse relativi. La prima fascia oraria F1 comprende i giorni dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: dalle ore 8 del mattino sino alle 19, è rappresenta quella più costosa. Segue la F2, seconda fascia oraria di riferimento, ed è quella intermedia: dalle ore 7 alle ore 8 del mattino e poi dalle ore 19 alle ore 23 nelle giornate che intercorrono ancora una volta tra il lunedì e il venerdì, oltre che il sabato dalle ore 7 alle ore 23. La terza fascia oraria F3 è quella che permette di risparmiare di più, compresa tra il lunedì e il sabato dalle ore 23 alle ore 7 del mattino, oltre che ogni festivo per tutta la giornata.
