Avere unghie lunghe e curate è il sogno di moltissime donne. Tuttavia avere una manicure del genere porta anche ad alcuni problemi.
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Da ormai qualche decennio la nail art fa parte di milioni di donne, che sempre di più scelgono questa particolare manicure per avere unghie lunghe e seducenti per settimane.
Tra i trattamenti più diffusi troviamo la ricostruzione unghie in gel, capace di durare anche per 5/6 settimane, in grado di rendere affusolati anche “gli artigli” meno affilati, e spesso impreziosite da brillantini, tattoo e in certi casi anche piercing.
Una soluzione scelta da molte clienti poichè in grado di regalare un bell’aspetto alle unghie e tenerle curate per lungo tempo. Di recente, anche la manicure semipermanente è in auge. La differenza tra i due trattamenti risiede in uno smalto in gel dalla consistenza più “morbida”, nel secondo caso, in grado di essere rimosso dall’estetista o a casa con l’applicazione di acetone per circa 20 minuti, o una limata vigorosa.
La durata, naturalmente, è minore rispetto al primo, poichè resiste circa per 3/4 settimane. Come è facile intuire, anche il costo è diverso, visto che per la ricostruzione si possono spendere anche 70/80 Euro, mentre il semipermanente si aggira intorno ai 25/30 Euro.
Unghie lunghe e manicure: quello che non viene detto
Le unghie affusolate e lunghe sono certo molto femminili e belle da vedere, peccato che siano anche l’habitat naturale perfetto per numerosi batteri, funghi e agenti patogeni in generale. Una ricerca condotta dall’American University ha addirittura individuato sotto le unghie qualcosa come ventotto funghi e 32 batteri differenti.
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Questi microrganismi non sono eliminabili, come si potrebbe normalmente pensare, lavandosi le mani, poichè sono molto resistenti. Considerato poi che le dita vengono in contatto anche con la nostra pelle del viso o la bocca, si comprende bene come possa diventaare temibile per la nostra salute.
La soluzione per evitare questo problema, ahinoi, rimane quello di tenere le unghie corte e ben pulite, poichè con l’aumentare della superficie in lunghezza dell’unghia, aumentano anche le possibilità di vedere proliferare funghi, micosi e batteri. Ancora attratte, ora, dalle unghie da gatta?
