Stress: perché aumenta il rischio di morte

Lo stress aumenterebbe il rischio di lasciarci la pelle. Si tratta di un male silenzioso che si insinua nella quotidianità togliendo il sorriso e comportando il declino della salute. 

Stress: è mortale
Stress (Canva)

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Killer della salute, lo stress è una piaga della società, in particolare di quella contemporanea. Tra i mille impegni, le incombenze familiari e lavorative, le costanti notizie nefaste diffuse dai media ogni giorno e i falsi bisogni imposti spesso dalla Matrix, non farsi colpire dallo stress può essere talvolta difficile.

Ma è importante rimboccarsi le maniche e difendersi da questo malessere in quanto le sue conseguenze sulla salute sono davvero nefaste, tanto da contribuire al decadimento del corpo. In particolare lo stress cronico contribuirebbe a criticità come infarti e malattie cardiache nonché problemi articolari e disabilità. Inoltre sarebbe una delle cause dell’insorgenza di carcinomi.

Stress: perché aumenta il rischio di morte

ansia
Come combattere l’ansia? (Freepik)

Gli effetti generati sul corpo nel lungo periodo dallo stress sono davvero pericolosi. Proprio per questo bisogna ricorrere ai ripari e mettere in atto delle strategie con cui dire addio agli stati ansiogeni, potendo vivere nel segno del benessere.

Pensare di poter trascorrere sempre giornate uguali prive di qualsiasi intoppo sarebbe utopico: l’importante non è il fatto di non avere problemi, ma il come si reagisce alle criticità presenti in ogni vita.

Partendo dal presupposto che in alcune situazioni è impossibile non reagire e che l’unica soluzione per non stressarsi e liberarsene, in linea generale esistono degli stratagemmi per contenere lo stress.

Tra questi ridimensionare i problemi, vendendoli come sfide per migliorarsi ogni giorno. Spesso la cosa più stressante di tutte davanti a una situazione ansiogena è la voce che si impossessa del nostro cervello, quella voce che non ci sprona, ma non fa altro che buttarci giù alimentando il circolo dell’ansia e della paura.

Per uscire da questo vortice si possono mettere in atto nel quotidiano alcuni alleati anti stress, tra cui in primis la mediazione. Meditare significa fare il vuoto interiore nella mente allontanando dalle preoccupazioni e far quietare la propria anima: potente alleato bisogna allenarsi a meditare per averne benefici e pertanto è una pratica da fare tutti i giorni.

Altro alleato è quello di compilare un diario dove segnare tutti i pensieri ansiogeni e ribaltarli in positivo cercando di individuare le possibili soluzioni per uscire dal problema. Altra possibilità è l’attività fisica con cui scaricare le tensioni e stimolare il buon umore.

Leggere, dedicarsi agli hobby e prendersi cura del proprio corpo sono altre piccole azioni con cui liberarsi di stati ansiogeni. Lavoro sulla propria interiorità e sulle proprie ombre sono altre soluzioni: nei casi più gravi è importanti affidarsi a professionisti del settore per riuscire a gestire al meglio lo stress.

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