Il marchio anglosassone fa suo il trend retrò e porta in passerella un capo cult dopo quasi trent’anni. Alexander McQueen farà centro di nuovo?
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Dopo quasi trent’anni, la maison britannica riporta in auge un trend che ha fatto scuola ai tempi e che ha segnato quasi due decenni. Alexander McQueen riuscirà a bissare il successo allora ottenuto?
Fondata nel 1992 dallo stilista omonimo, la casa di moda si è contraddistinta fin da subito per lo stile provocativo e particolare, regalando al suo fondatore titoli come “l’enfant terrible” e “l’hooligan” della moda.
Una carriera iniziata giovanissimo, quella di Lee Alexander, a soli 16 anni, lavorando per Savile Row e Romeo Gigli e poi nel 1996 diventando direttore creativo di Givenchy al posto di John Galliano. Vincitore per ben quattro volte, dal 1996 al 2003 del premio come “miglior stilista inglese dell’anno”, viene rinvenuto impiccato nella sua abitazione di Londra a soli 40 anni, nel 2010, poco dopo la perdita della madre.
Da quel momento, a prendere le redini del marchio e seguire i suoi insegnamenti ci ha pensato Sarah Burton, già sua assistente dal 1996, diventata famosa in tutto il mondo per aver disegnato l’abito da sposa, nel 2011, di Kate Middleton, oggi Principessa del Galles. e la stilista sembra proprio aver voluto in qualche modo omaggiare l’amico e maestro, riportando in passerella una delle sue creazioni più iconiche.
Proprio la Burton, durante le recenti sfilate Primavera/Estate 2023, ha portato in passerella gli iconici bumster, i pantaloni a vita bassissima resi immortali dalla passerella del 1993 di McQueen. Lo stilista allora si era ispirato ai “pantaloni da muratore“, quelli per intenderci tenuti talmente bassi da mostrare parte del fondoschiena.
Una tendenza ripresa anche da altri brand come Blumarine, Versace e Coperni, solo per citarne alcuni, anche se il mood sembra essere un po’ per tutti il ritorno agli anni Duemila. C’è però una particolarità, poichè i pantaloni a vita bassa di McQueeen sono estremi, e mostrano davvero buona parte dei glutei, al contrario di quelli più morigerati dei colleghi.
Alcune celebs hanno subito preso la tendenza alla lettera, mostrandosi con disinvoltura in giro con tanto di perizoma spuntare dai jeans. Rimane da capire se questo capo cult rimarrà tale anche ora, o se si ritornerà a una vita più castigata. Non resta che vederne gli sviluppi.