Lo scrub è necessario per esfoliare e rigenerare la pelle, attenuando imperfezioni e esaltandone la bellezza: come scegliere il migliore in base alla propria pelle e alle sue esigenze
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Non basta nutrire la pelle per seguire una corretta skincare routine, che necessita anche di purificazione ed esfoliazione. Per tale ragione, in aggiunta alla crema idratante quotidiana, andrebbe associata una o due volte alla settimana anche l’applicazione di uno scrub. Capace di rinnovare e riequilibrare la pelle, il suo effetto levigante permette di rigenerare e ripristinare i tessuti, oltre che stimolare il microcircolo, mantenendo la pelle più giovane. Il viso è la parte più esposta del corpo, per questo motivo soggetta ad impurità, che possono compromettere l’equilibrio cutaneo, favorendo la comparsa acne, macchie e altri inestetismi. Tuttavia non tutti gli esfolianti sono adatti ad ogni viso, in quanto ogni tipo di pelle presenta specifiche esigenze su cui agiscono particolari componenti.
Scrub: come scegliere il migliore per la propria pelle
Ogni tipo di pelle presenta alcune caratteristiche uniche che determinano relative esigenze da trattare in modo diverso. Per tale ragione, è necessario personalizzare la skincare affinché risulti efficace, non solo per quanto riguarda la crema idratante. Tutti gli altri trattamenti previsti in una buona beauty routine, come la maschera, il detergente e il siero, devono essere rivolti alle peculiarità della cute. La stessa regola vale per lo scrub, spesso sottovalutato e considerato utile solo per l’azione meccanica dell’esfoliazione. Anche in questo caso gli ingredienti sono essenziali per svolgere una corretta azione, da personalizzare in base al tipo di epidermide.
Per levigare una pelle delicata, sensibile e secca, i componenti migliori di cui servirsi sono olio o latte di cocco, miele, bambù, mandorla e argan, associati a microgranuli rigorosamente delicati di zucchero, semi di lino, riso. La texture in questo caso deve essere cremosa come quella di un gommage, destinato proprio alle pelli più sensibili. Per quanto riguarda la pelle acneica o mista tendente all’eccesso di sebo, l’aloe è particolarmente indicata grazie al suo potere riequilibrante, così come il limone per il potere purificante, da associare ai granuli salini che permettono di rigenerare i tessuti.