La Principessa del Galles è uno dei membri più amati dei Windsor e un giorno sarà Regina. E proprio come Elisabetta II, anche lei usa la borsa “in codice”.
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E’ risaputo da tutti che la Regina Elisabetta II usasse le sue borse, le Launer, create dall’omonima pelletteria reale, anche come modo per comunicare con i suoi collaboratori, spostandole da un braccio all’altro a seconda se volesse o meno mantenere il discorso acceso, o appoggiandole a terra o su un tavolo qualora volesse terminare la conversazione. Inoltre, dentro di esse, l’amatissima sovrana teneva solo pochi e utili oggetti, come delle mentine, una penna, uno specchietto, un rossetto e gli occhiali.
Ebbene, stando a un’esperta reale, anche Kate Middleton non farebbe eccezione, sistemando nelle sue deliziose borse o pochette, giusto 5 oggetti di cui non potrebbe fare a meno.
Oggi Principessa del Galles, tra qualche anno, quando il regno di Carlo III finirà, salirà al trono come Regina Consorte, e con una certa mancanza di tatto, sono in molti i sudditi che non vedono l’ora di vederla in quel ruolo, al posto di Camilla.
Del resto, è fin dal matrimonio del 2011 con il Principe William che gli inglesi non hanno mai smesso un giorno di amarla per la sua eleganza e discrezione, promuovendola a membro più amato della Famiglia Reale dei Windsor, dopo Sua Maestà Lilibet, of course.
E proprio dalla 96enne e compianta sovrana, Kate ha preso molti insegnamenti, come il saper usare grazia e buon senso in pubblico, e utilizzare strategicamente oggetti di uso comune come, appunto, una semplice borsetta.
Stando alla scrittrice e corrispondente reale Marcia Moody, autrice del libro Kate: A biography, la principessa non rinuncerebbe mai a 4 oggetti da mettere in borsa. Si tratterebbe di una confezione di salviette opacizzanti, sorta di cartine ultra leggere utili ad assorbire il sebo in eccesso, uno specchietto compatto, un lip balm (burrocacao) e un fazzoletto. Inoltre, se la dimensione lo consente, metterebbe anche in borsa una macchina fotografica, essendo lei una grande appassionata.
Inoltre, pare che il suo modo di portare borse o pochette abbia fatto scuola, portando addirittura a un nome ben preciso, il Cambridge Carry, ovvero tenere la borsa davanti a sè con entrambe le mani. Secondo Myka Meier, esperta di etichetta, “Kate l’adotta ogni volta che deve parlare con qualcuno che non conosce così da tenere occupate le mani senza preoccuparsi di gesticolare troppo o di fare movimenti strani, e anche di evitare strette di mano non gradite”.