Ci sono tantissime diete alle quali affidarsi, ne esistono davvero moltissime, alcune più efficaci di altre e alcune addirittura rischiose, vediamo quella chetogenica.
La dieta chetogenica o cheto è una dieta a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi e proteine. si basa sulla riduzione drastica dei carboidraiti, di conseguenza si consiglia di consumare più proteine e soprattutto più grassi. L’obbiettivo è quello di creare uno scompenso a livello di micronutrienti, costringendo l’organismo ad utilizzare i grassi come fonte energetica.
Generalmente la produzione di energia avviene principalmente dal glucosio assunto sotto forma di carboidrati semplici o complessi, quando si mangiano solo 20-50 grammi di carboidrati al giorno, l’organismo esaurisce abbastanza velocemente le risorse di glucosio e di glicogeno e se si decide di ridurre il consumo di carboidrati, il nostro corpo sarà costretto ad assorbire energia dai grassi e dalle proteine, questo processo avverrà in maniera naturale e andrà a portare il corpo in uno stato conosciuto come chetosi.
Non è sempre facile seguire questo tipo di alimentazione e inoltre è consigliato seguirla solo per un certo periodo e in casi particolari, dal punto di vista di alcuni nutrizionisti infatti questo tipo di regime alimentare potrebbe creare un sistema nutrizionale poco bilanciato e alla lunga potrebbe crearci dei problemi. Tuttavia tentar non nuoce e seguire questa dieta per 21 giorni potrebbe aiutare nella perdita di peso.
Generalmente dopo aver iniziato a seguire questo regime alimentare, si entra in chetosi dopo 3/4 giorni, il corpo inizierà a scomporre i grassi e le proteine producendo corpi chetonici, di conseguenza si dovrebbe verificare una perdita di peso. Per capire se si è entrati in chetosi, è consigliabile monitorare la respirazione, dovrebbe avere un odore diverso che poi tornerà normale finita la dieta, altra cosa da controllare è l‘urina, la minzione dovrebbe essere più frequente e anche in questo caso l’odore sarà diverso dal solito.
POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>>La dieta fa ingrassare? Scopriamo insieme che cosa vuol dire
Va comunque premesso che questa alimentazione è da evitare in gravidanza, in allattamento, nei bambini o ragazzi ancora non “formati” del tutto, in presenza di diabete o problemi renali, nella pratica di sport agonistici ed è sempre consigliabile farsi seguire nel percorso da un nutrizionista di fiducia. Per tutti gli altri è consigliato protrarla per 21 giorni.
POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>>Estate 2022, in forma con l’ultima dieta rivoluzionaria: quella del riso
Alimenti da prediligere: