C’è un trucco da poter seguire per pulire nel modo ottimale le tende di casa. Ecco come impostare il programma dell’elettrodomestico correttamente.
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Croce e delizia di numerose massaie, le tende sono un complemento d’arredo indispensabile nelle nostre abitazioni, in grado, con la loro fattura o colore di cambiare notevolmente l’aspetto di una camera.
Inoltre, in caso di abitazioni al piano terra, proteggono dagli sguardi indiscreti, oltre a riparare dai raggi del sole, in particolare in estate anche troppo caldi. Eppure, sono tanto utili quanto spesso ostiche da lavare.
Questo perchè con il passare del tempo si impregnano di polvere, oltre che di effluvi come quelli della cucina, se nei paraggi, o del fumo di sigaretta, se in casa abita qualche fumatore.
Ecco quindi che diventa necessario usare particolari accorgimenti o quantomeno un programma ad hoc della lavatrice per lavarle nel modo corretto senza correre il rischio di rovinarle o di sprecare un ciclo inutilmente senza raggiungere il risultato voluto.
Iniziamo subito con il dire che è meglio lavare le tende in lavatrice separatamente rispetto agli altri capi: questo per evitare di riempire troppo il cestello nel caso di tessuti di diverso colore, e anche per evitare di avere un risultato a metà. Ricordiamoci poi di togliere gli eventuali gnci, e nel caso nno fosse possibile, consideriamo l’idea di lavarle a mano.
Nei modelli più nuovi di lavatrici, si trova spesso un programma specifico per questi tessuti per la casa, ma in caso contrario possiamo lo stesso lavarle senza problemi, avendo l’accortezza di scegliere un programma delicato e 30/40 gradi al massimo. Se in cotone i giri dovrebbero essere 600 circa, in caso di materiali ancora più delicati, meglio evitare del tutto la centrifuga.
Una volta finito il ciclo in lavatrice, non rimarrà quindi che appenderle direttaamente umide, in modo da evitare sgradevoli pieghe e lasciando che l’aria faccia il resto, asciugandole naturalmente.