Con la Pasqua ormai alle porte non c’è occasione migliore per festeggiare all’aria aperta e un’idea davvero originale è una gita in bicicletta in mezzo alle vigne.
Finalmente è arrivata la bella stagione e ora non abbiamo più scuse per chiuderci in casa, specialmente durante le festività, che sono sempre l’occasione ideale per evadere dalla vita quotidiana e assaporare quel senso di libertà che negli ultimi anni ci è venuto a mancare.
Ecco perché per la Pasqua 2022 puoi regalarti un’esperienza unica e originale: una gita fuori porta in compagnia della bicicletta e di un buon vino. Vediamo insieme gli itinerari migliori che puoi fare in sella in mezzo ai vigneti.
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Festeggiare la Pasqua in bicicletta tra le vigne: un’idea sostenibile e salutare
L’Alto Adige, il Veneto e la Toscana sono regioni magnifiche che donano paesaggi mozzafiato ma anche immense distese di vigneti, percorribili anche in bicicletta. Partendo dall’Alto Adige, una prima destinazione per le tue vacanze pasquali può essere l’altopiano del Renon, raggiungibile da Bolzano in funivia. Durante la salita puoi fermarti a degustare il vino nelle cantine di due tenute (Waldgrieshof e Loacker Schwarhof), che si distinguono perché il loro vino viene trattato con prodotti omeopatici.
A 1 ora e 30 da qui si può poi raggiungere Siffiano al Rielingerhof, dove è possibile mangiare in un’osteria e fermarsi a dormire. Se hai ancora forze puoi raggiungere Campodazzo che dista un’altra ora e 30, dove puoi far visita alla cantina Ebner, che presenta anche un’osteria dove poter mangiare. Anche il Veneto è ricco di percorsi tra i vigneti da poter fare in sella, ma quello più bello è senza dubbio rappresentato dalla strada che collega Negrar di Valpolicella alla bassa Valpolicella. Partendo da Cengia si prosegue dritto fino a raggiungere Pedemonte. Qui tappa obbligatoria è la Tenuta Tommasi, dove è possibile degustare i vini oppure noleggiare le biciclette se non ne hai una a disposizione. Tra le cantine storiche del territorio vi è la Cantina Negrar, che prende il nome dal paese in cui si trova. A Cà Salgari si trova invece la cantina Salgari, nel cuore della Valpolicella Classica.
Infine arriviamo in Toscana, la cui destinazione migliore per una Pasqua all’insegna del buon vino è la Val d’Orcia. Un paesaggio costellato a macchia d’olio da cipressi e vigneti. Tra le tenute il Carpineto è tra le più famose. Da qui è possibile osservare il vigneto noto come “Paradiso”, proprio perché si tratta di uno tra i vigneti più alti. A Montalcino si può trovare invece una “wine boutique” nel bel mezzo della natura incontaminata. Infine puoi sostare a Podere le Ripi, conosciuta per essere la prima azienda biodinamica presente sul territorio, oppure a Banfi, dal cui castello si può osservare un panorama che non ha eguali.
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Dopo averti dato un quadro generale su tre fantastici itinerari da percorrere su due ruote scommetto che stai già consultando cantine e alloggi dove poter degustare un buon vino e soggiornare qualche notte, cullato dalla pace della natura incontaminata e dal sapore della vite, che allieterà le tue feste pasquali.
