Per lavorare nel mondo della moda, bisogna innanzitutto studiare in apposite scuole che, però, non sempre sono alla portata di tutti…
Per intraprendere una carriera nel complesso mondo della moda, il percorso da eseguire non è semplice: un primo approccio si ha con lo studio, attraverso scuole e accademie.
Molte di queste, però, hanno dei costi difficili da sostenere per molte famiglie: è per questo motivo che sono state lanciate diverse iniziative per gli studenti più meritevoli, ad esempio le borse di studio.
Le borse di studio sono un’ottima opportunità per potersi avvicinare alle classi di moda migliori, sia a livello nazionale, che internazionale.
Un altro elemento fondamentale per potersi approcciare a questo mondo sono gli open day, ovvero delle giornate prestabilite dalle accademie, in cui degli esterni o degli aspiranti studenti possono entrare nelle sedi, per vedere la struttura, conoscere gli insegnanti e toccare con mano questa realtà.
I docenti saranno ben contenti di poter chiarire qualsiasi dubbio e rispondere a qualsiasi domanda. Tra le più frequenti ci saranno sicuramente le seguenti: “Quali sono i ruoli del campo della moda?”; “Che importanza hanno la creatività e la tecnica?”; “Qual è il compenso per un neo specializzato che intraprende una carriera in questo settore?” oppure “Quali sono le competenze che bisogna sviluppare per potersi affacciare a questo mondo?”.
La maggior parte delle borse di studio proposte dalle Accademie di moda italiane coprono il 50% della retta e sono disponibili per tutti gli aspiranti studenti, che hanno compiuto i diciotto anni di età e che sono in possesso di determinati requisiti, che variano di scuola in scuola.
Da qualche anno sono state organizzate anche borse di studio internazionali (per corsi da svolgere all’estero) e borse di studio per i master: le opportunità, dunque, non mancano di certo!
Soprattutto in Italia, lo studio della moda è da sempre un settore ben organizzato: le accademie danno la possibilità di affiancare teoria e pratica, potenziando le doti, le abilità e le competenze degli studenti e indirizzandoli verso concreti sbocchi lavorativi.
