Contro ogni nostra aspettativa la nascita dei cappelli pon pon ha una ragione ben precisa che ti lascerà senza parole..
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Colorati, comodi e soprattutto caldi, i cappelli pon pon sono stati inventati proprio per tenerci al caldo durante i periodi di freddo. Tutti li utilizziamo dai più grandi ai più piccoli, decorati con pon pon di peli in cima al berretto di lana. La maggior parte crede che la loro applicazione sia al solo scopo decorativo, ma invece non è così.
Ideali per adornare qualsiasi look, dal urban street ai più raffinati, i berretti sono un must have da non farsi mancare nel guardaroba. Tuttavia spieghiamo come nascono e il motivo celato dietro i pon pon posizionati in cima. Scopriamolo!
Disponibili in diversi colori e tessuti, i cappelli pon pon non mancano nel nostro armadio, indumento tipico dell’inverno. La storia celata dietro i pon pon applicati sui berretti in lana ha origini antiche di origine nordiche.
Pon pon deriva da un termine francese pompon, esse rappresentavano un groviglio di tessuto da applicare in cima ai berretti della fanteria. Col tempo si sono spostati anche come ornamento dei copricapi di militari e della marina per proteggere il capo oltre ad essere utilizzati già dai popoli della scandinavia.
In sostanza il pon pon ha come funzione specifica di proteggere il capo, anticamente utilizzati proprio per proteggere la testa laddove fosse stata più scoperta e rendere più difficoltoso il combattimento ravvicinato inoltre ad ogni grado conquistato all’interno del servizio militare se ne diversifica colore e grandezza. Conoscevi la sua funzione? Adesso sai che oltre ad essere un must have della moda è stato utilissimo per altri motivi.
