Sfortunatamente può capitare dopo alcuni lavaggi in lavatrice di veder affievolirsi i colori del bucato. Grazie a un trucchetto, però, è possibile porvi rimedio!
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La lavatrice è uno degli elettrodomestici che più utilizziamo praticamente ogni giorno. Quasi quotidianamente, infatti, ci troviamo a dover lavare una bella mole di capi, tra indumenti personali, asciugamani, lenzuola e strofinacci.
Difficile pensare a un tempo quando tutti questi tessili venivano lavati a mano, con una fatica e un tempo perso decisamente maggiore, eppure, nonostante l’evidente vantaggio che comporta, la lavatrice ha anche dei risvolti negativi: capita infatti che i capi inizino a sbiadire a furia di subire centrifughe e lavaggi.
Come fare, quindi, per proteggere i nostri vestiti preferiti ed evitare che si rovinino? In questo caso ci vengono in soccorso i classici “rimedi della nonna”. Esatto, proprio quelli che usavano le massaie tanti anni fa, quando non avevano a disposizione i mezzi moderni che abbiamo oggi.
Una delle prime cose che puoi fare per salvare i tuoi capi favoriti è quella di usare una miscela di aceto e sale, mettendo due cucchiai da tavola di entrambi i prodotti in un litro d’acqua, dove poi andrai a immergere i capi che vuoi preservare per circa un quarto d’ora. Dopo l’ammollo, non ti resterà che sciacquarli sotto l’acqua corrente e poi metterli in lavatrice per proseguire con il normale lavaggio, evitando tuttavia le alte temperature con il programma.
Altro metodo da poter utilizzare è quello di immergere il bucato nel latte. Esatto, proprio la bevanda che tanto amiamo bere a colazione è fantastica per salvare i colori dei nostri capi. Bastano un paio di ore immersi nel liquido per vedere i colori tornare come nuovi.
Inoltre, altro metodo per preservare i colori dei vestiti è quello di lavarli dopo averli girati al contrario, in modo da “proteggere” dal lavaggio la parte più esposta. Metodo che andrebbe usato aanche quando li stendiamo al sole: infatti i raggi possono schiarirli facilmente. Provare per credere.
