Quattro giorni fa il rampollo di casa Beckham è convolato a nozze con la sua amata Nicola Peltz, elegantissimo in smoking. Ecco chi è il suo creatore.
Il 9 aprile si è tenuta la lussuosissima cerimonia nuziale di Brooklyn Beckham e Nicola Peltz a Palm Springs, in Florida. Tantissime le personalità presenti, come le sorelle Venus e Serena Williams, lo chef Gordon Ramsey e l’attrice Eva Longoria.
Ad attirare l’attenzione, oltre alla madre dello sposo, una meravigliosa Victoria in uno slip dress in raso di seta grigio, naturalmente la sposa, l’attrice 27enne di Bates Motel. La giovane, figlia di un miliardario e di un’ex modella, ha indossato un suntuoso abito su misura creato dalla maison Valentino, dallo strascico importante e un certo gusto retrò.
A togliere il fiato, però, è stato anche il giovane sposo, che ha lasciato sbalorditi tutti grazie all’impeccabile smoking indossato, creazione di una delle firme più importanti della moda maschile mondiale.
Inglese, classe 1973, lo stilista ha viaggiato in lungo e in largo assieme ai genitori fin dalla più tenera età, prima di tornare a Londra e laurearsi all’ Università Central Saint Martins in menswear, con una collezione di laurea che ha subito attratto John Galliano, che ne ha acquistata metà.
Ritenuto l’erede di Alexander McQueen per la sua visione street e punk, oggi è il direttore artistico della linea femminile di Fendi, oltre che direttore di Dior Men.
Matrimonio Beckham, ecco chi è il genio dietro al suo smoking
E’ stato proprio lui a creare i completi per tutti gli uomini della famiglia Beckham, sposo incluso. Lo smoking composto da giacca nera con revers, pantaloni coordinati, camicia con bottoni gioiello, papillon bianco e derby di pelle nera è tutta farina del suo sacco.
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Anche Cruz, Romeo e David, tutti elegantissimi in smoking scuri, sono stati da lui vestiti, e non poteva essere altrimenti, visto che Kim Jones aveva già provveduto a creare l’outfit vincente dell’ex calciatore per il matrimonio di Harry e Meghan nel 2018.
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“Li conosco da molto tempo, ed è meraviglioso vederli crescere e sviluppare i propri gusti. Che richiamino lo stile di David non è sorprendente, perché la mela non cade mai lontano dall’albero. Li amo tutti” ha dichiarato lo stilista di Dior, parlando dei giovani Beckham e del loro stile innato.