Bulimia nervosa, il disturbo del comportamento alimentare di cui era affetta anche Lady Diana: quali sono le cause e i sintomi che si manifestano in caso di insorgenza
A distanza di 25 lunghi anni dalla scomparsa di Lady Diana, icona senza tempo che ha segnato il mondo con la sua gentilezza, è ancora al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica. La vita della principessa del Galles è stata caratterizzata da dolori e conflitti che l’hanno condotta in diverse occasioni sull’orlo del baratro, come è stato confessato nel celebre libro biografico a cui lei stessa ha collaborato “Diana. La vera storia dalle sue parole” scritto da Andrew Morton. La storia di un sogno sfumato presto in una triste realtà, nel conflitto con la famiglia reale, attraverso il drammatico matrimonio con l’allora principe Carlo, e vivendo un profondo senso di solitudine.
Grazie a dirette testimonianze di Lady Diana, volte alla sensibilizzazione sui temi dei disturbi alimentari, sappiamo che ha sofferto di bulimia nervosa nel corso della vita coniugale, un dramma che ha affrontato silenziosamente. Ad oggi sono sempre di più le persone che soffrono di questo disagio, in maggior misura colpendo le donne, soprattutto in un’età compresa tra i 16 e i 40 anni. Le cause sono multifattoriali, così come le modalità in cui si presenta questo disordine del comportamento alimentare, generando sempre un profondo senso di disagio e di vergogna, come nitidamente confessato anche dalla principessa Diana.
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Doveva essere una vita perfetta, nata nella discendenza nobile e destinata alla famiglia reale del Regno Unito, eppure il sogno sfumò in breve tempo, trasformandosi in un drammatico percorso ad ostacoli, con una fatale quanto tragica fine. Lady Diana continua ad abitare i cuori di numerose persone sparse in tutto il mondo, a cui ha lasciato in eredità la sua gentilezza d’animo e la solidarietà dimostrata attraverso l’impegno sociale.
Tra le tante difficoltà affrontate da Lady Diana, la bulimia nervosa ha oscurato un lungo periodo della sua vita coniugale accanto al principe del Regno Unito, l’attuale Re Carlo, aspetti di cui ha direttamente parlato in alcune interviste. Il senso di disagio e vergogna che accompagnano gli episodi sintomatici di questo disordine alimentare sono comuni e laceranti nei soggetti affetti, tanto da impedire la condivisione del dolore.
Le cause, come spesso accade con i disagi di natura psicologica, possono essere differenti o addirittura multifattoriali. Ambientali, biologici, psicologici, emotivi, familiari, sociali, traumi o abusi, possono essere alla base e in alcuni casi concausare l’insorgenza della bulimia nervosa, che rispecchia un rapporto contrastato con il proprio corpo. La sintomatologia di questo disturbo del comportamento alimentare corrisponde solitamente a grandi abbuffate di cibo, consumato in modo vorace così come intenso si presenta l’impulso.
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All’ingestioni di enormi quantità di cibo, non corrispondenti all’esigenza alimentare reale, seguono comportamenti atti all’eliminazione o neutralizzazione del cibo ingerito. Vomito indotto, abuso di lassativi e diuretici, ma anche adozioni di diete drastiche ed estreme sono comportamenti che rientrano nella manifestazione della bulimia nervosa, che presenta molto spesso anche importanti e visibili variazioni di peso.
