La tendenza a procrastinare porta a insoddisfazione e improduttività, ma puoi risolverla con il potere delle decisioni: come migliorare la tua vita in semplici passaggi realmente utili ed efficaci
Vi sono periodi in cui sembra difficile riuscire a prendere delle decisioni importanti a causa di incertezze che determinano un vero e proprio stato di immobilità. Questa situazione solitamente si verifica insieme alla procrastinazione, tendenza che conduce a rimandare lo svolgimento di un compito, pur consapevoli del potenziale effetto negativo. Spesso nell’atto di rinviare un impegno si nasconde insicurezza o addirittura l’intenzione di non assumersi tale responsabilità.
Ne deriva un senso di insoddisfazione e improduttività che minano l’autostima, creando un circolo vizioso che porta a una situazione di stallo da cui sembra impossibile uscire. Riuscirci invece è più semplice di quanto possa sembrare, attraverso un potentissimo strumento: si tratta del potere delle decisioni. Il successo personale, inteso rispetto a svariati ambiti, è frutto di una serie di comportamenti positivi, tra i quali rientra la capacità di scegliere. Risultato conseguibile con alcuni semplici passaggi, realmente utili ed efficaci per smettere di procrastinare e iniziare a raggiungere i propri obiettivi.
Smettere di procrastinare: come compiere decisioni
POTREBBE ONTERESSARTI ANCHE -> Se ti succede ogni notte, è gravissimo: impara a riconoscere il problema
Lo stato di immobilità, tanto rilevante da inibire ogni possibilità metaforica di movimento, solitamente dipende dall’assenza di motivazione. Quest’ultima è frutto di incertezza e indecisione, tanto evidenti da influenzare negativamente ogni sfera della propria vita, fino a impedire cambiamenti proficui.
Tutto questo può cambiare attraverso il potere delle decisioni, arma invincibile contro la procrastinazione, comportamento alla base di queste condizioni. Riuscire a smettere di rimandare impegni è possibile proprio invertendo la tendenza con scelte decise. Si tratta di un atteggiamento che innesca un meccanismo virtuoso di cambiamento, in quanto assumersi la responsabilità di una decisione conduce ad una maggiore sicurezza nei propri mezzi.
POTREBBE ONTERESSARTI ANCHE -> Guadagnare con Instagram: anche senza migliaia di follower è possibile con qualche trucco
Il primo metodo è porsi degli obiettivi a breve termine di natura semplice, in quanto anche l’elevata difficoltà dell’impegno può influenzare negativamente il livello di motivazione. Basta iniziare con piccole scelte da appuntare su un foglio, per poi spuntarle una volta conseguite. Riuscire a portare a termine un piccolo programma è il primo passo verso decisioni più grandi e determinanti.
Un’altra strategia per smettere di procrastinare è stimolare la motivazione con l’uso di una sveglia, entro la quale si stabilisce di esprimere la propria decisione. Un’altra riflessione fondamentale inoltre va posta anche sull’influenza del giudizio altrui, che può influenzarci fino a creare conflitti interiori che ci spingono ad uno stato di immobilità nel tentativo di non deludere le aspettative.
Il desiderio di compiere la scelta giusta, la paura di errare, sono alcuni dei pensieri bloccanti che limitano il potere decisionale. Si aggiunge il perfezionismo, tendenza che porta ad aspettarsi massimi risultati, a influenzare negativamente la motivazione, per la paura del fallimento. Invertire questo punto di vista è cruciale al fine di alleggerire la mente nell’atto di assumere una scelta, attraverso la meditazione sull’umanità dell’errore e l’inesistenza del concetto di perfezione legato al comportamento.