Non riesci a dimagrire, e ti chiedi il perché del peso bloccato? La risposta è semplice, scopri perché il tuo metabolismo
Le diete troppo restrittive, opzioni date per miracolose, allenamento eccessivo e altre pratiche sbagliate non sono sicuramente le migliori scelte per la salute, diventano controproducenti quando cerchiamo di perdere peso e possono causare la “rigidità metabolica”.
Se, per esempio, avete notato che per quanto sforzo possiate mettere nel seguire una determinata dieta o nel cercare di mangiare più poco rispetto a come facevate in passato, il vostro peso anziché scendere rimane stabile o addirittura continua a salire, potreste soffrire di rigidità metabolica o comunemente definita “metabolismo bloccato”. Nonostante ciò non disperate perché una soluzione c’è!
Questa definizione che é nota anche come “metabolismo lento” si riferisce alla difficoltà a raggiungere un determinato obbiettivo di peso. la ragione principale é rappresentata dalle diete a bassissimo contenuto calorico o molto restrittive..
La regola generale per tutte le diete é la restrizione delle calorie e anche se i per i primi mesi questo aiuta a perdere peso, in seguito l’organismo si adatta e dopo un po’ non ci saranno più cambiamenti. Quindi secondo questa logica seguire una dieta ipocalorica finirà per essere controproducente per la perdita di peso.
Ma come abbiamo detto la soluzione al metabolismo rotto c’è, vediamola insieme.
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Anche se si parla di metabolismo rotto non significa che questo sia compromesso definitivamente e quindi un punto di non ritorno, ma soltanto che é rallentato, e ci sono tanti cambiamenti che possiamo mettere in pratica per uscire da questo stato.
Bisogna comunque tener presente che questo processo cambia da persona a persona e che varia a seconda delle condizioni mentali, fisiche e dallo stile di vita che si ha. Cambiando alcune cose fondamentali come l’attività fisica, il riposo, l’alimentazione, si possono fare tanti passi avanti. Per le donne é consigliato muoversi prima della menopausa.
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Ecco alcune linee guida generali che consigliamo altamente, senza mettere a rischio la propria salute: Il primo é ovviamente quello di sottoporsi a un consulto nutrizionale per avere una guida personalizzata e adatta al proprio corpo.
Aumentate le calorie poco alla volta, non vietare i gruppi di alimenti, introdurre una varietà di alimenti ogni settimana, tenere sempre a portata di mano spuntino sani e imparare a riconoscere i segnali di fame e sazietà.
