Creme antirughe, le ultime ricerche rivelano una realtà sconcertante sul reale livello di qualità anche dei marchi più insospettabili: cosa si nasconde all’interno dei prodotti di bellezza
Per quanto riguarda la cura della pelle, la crema antirughe rappresenta senza dubbio la soluzione più amata e utilizzata al fine di preservarne l’elasticità. Forse il prodotto beauty più diffuso, consiste in un vero e proprio aiuto nella riduzione delle rughe visibili e nel mantenimento della tonicità della cute. Sono numerosi i marchi leader del settore che propongono linee con differenti proprietà al fine di offrire una texture rinnovata in consistenza ed efficacia.
Dai più blasonati a quelli più economici, gli articoli dei rispettivi brand vengono sottoposti quotidianamente a test di qualità per rilevarne ingredienti ed effettivi risultati. I risultati della ricerca più recente sulle creme di bellezza che aiutano a preservare la pelle dall’invecchiamento cutaneo rivela una realtà sconcertante. I livelli di qualità delle creme antirughe è ben diverso da quanto ci si possa aspettare, come dimostra la classifica pubblicata dalla rivista francese 60 millions de consommateur.
Creme antirughe, i risultati delle ricerche sulla qualità
Il settore economico che ruota intorno al mondo della bellezza registra cifre esorbitanti, con una crescita economica in punti percentuali ogni anno sempre più evidente. Sono sempre di più le persone che decidono di affidarsi ai brand beauty per la cura dell’immagine e della pelle, a partire dall’invecchiamento cutaneo, che riguarda molti degli articoli presenti sul mercato.
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Le creme antirughe sono il prodotto più diffuso, presentando una vasta gamma di proposte, dai costi ai principi attivi. Proprio per l’espansione che registrano gli articoli anti-age, vengono effettuati quotidianamente test per valutare la qualità reale dei prodotti, il alcuni casi anche costosi. Ricerche che ha appena effettuato una celebre rivista francese, 60 millions de consommateur, per valutare il contenuto di ben 10 creme antirughe di differenti marchi di provenienza.
I prodotti coinvolti risultano i seguenti: Marilou crema viso biologica, Cien Q10 di Lidl, So’ Bio Etic all’argan, Lavera crema giorno Q10 naturale, Nivea Q10 power, L’Oréal Paris Revitalift Laser X 3, Shiseido Benefiance Crème, Nocibé Age Focus, Yves Rocher Anti-Age Global e Vichy LifActive Collagen Specialist. Sono venti le donne che si sono sottoposte ai test, in età compresa tra i 40 e i 70 anni, per un totale di 28 giorni, utili alla constatazione dell’efficacia dei rispettivi articoli nel ridurre visibilmente le rughe.
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Altre qualità sono state considerate nel corso della ricerca, come il profumo, la consistenza e la gradevolezza, in aggiunta a ulteriori ricerche attraverso un sistema di rilevazione degli ingredienti contenuti. Al primo posto in classifica troviamo Nocibé Age Focus, seguita da Marilou, Yves Rocher Anti-Age Global e Lavera, crema giorno Q10 naturale, So’ Bio Etic all’argan e Vichy LifActive Collagen Specialist a pari merito.
La vera sorpresa si rivela in fondo alla classifica con la penultima posizione di Nivea Q10 power e Cien Q10 di Lidl, per la rilevazione di sostanze irritanti, allergeni e componenti inquinanti, ma anche la famosa Shiseido Benefiance Crème evidenzia la presenza di siliconi. Stupisce ancora di più l’ulltimo posto, ricoperto dalla famosissima L’Oréal Paris Revitalift Laser X 3, con il punteggio più basso dei prodotti testati.
