Chi non vorrebbe un piccolo teso a quattro zampe, pronto a darci tutto il suo amore, vediamo ctutto quello a cuoi dobbiamo pensare prima di adottarne uno.
Alcune persone durante la pandemia hanno adottato un cane perché lo desideravano da tempo e non si erano mai decisi a farlo effettivamente, in un momento come quello però il fatto di sentirsi tristi e soli è stato solo un incentivo per convincersi a farlo. Quando sono tornati alla routine, fatta di una vita frenetica con ancora più impegni rispetto a prima si sono resi conto di quanto impegno richieda un cane all’interno di una vita normale.
Sarà per questo che adesso i canili sono di nuovo pieni, non solo dei soliti cani o di cucciolate indesiderate, ma ci sono moltissimi cani di razza che vanno ricollocati. Il problema diventa ancora più preoccupante se si pensa che andando verso l’estate gli abbandoni si moltiplicheranno come purtroppo spesso accade.
Per queste ragioni APNEC, Associazione Professionale Nazionale Educatori Cinofili, si è presa carico di avviare una campagna di sensibilizzazione che avrà inizio 15 aprile e andrà avanti fino a 15 luglio, intitolata “Scegli con il cuore ma prima parla con un nostro educatore – Scegli consapevolmente e non lo abbandonerai mai” .
Si rivolge a tutti coloro che desiderano di prendere un cane, per aiutarli a prendere questa decisione nel modo più consapevole possibile, proprio per evitare che poi dopo poco si ci renda conto di non essere in grado.Un vero e proprio percorso formativo che dispensa consigli su tutto quello che di utile c’è da valutare.
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I punti fondamentali:
Il cane incide sulla nostra vita, si tratta di un altro essere vivente che sarà un punto fermo nella nostra vita per i prossimi 15 anni e la nostra esistenza si dividerà con la sua. Serviranno dei compromessi, un cane non fa a caso tuo se sei sempre in viaggio per esempio.
Anche il tipo di cane che sceglierai sarà importante non tutti i cani vanno bene per tutte le persone, sarebbe opportuno chiedere l‘aiuto di un professionista come un veterinario, l’educatore cinofilo, o un volontario per capire quale è quello più adatto per noi, in base al carattere, alla taglia, al vissuto, o ad esigenze particolari.
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Altro fattore da tenere presente è quello economico, un cane costa, ha bisogno di cibo di un certo tipo, adatto ai cani, deve essere sottoposto a controlli periodici e ha i suoi bisogni due sue è una spesa. Si dovrà inoltre essere persone capaci di educare il cane e di sapergli dare delle regole, dunque serve pazienza e tempo.
Un cane è impegnativo ma se saprai volergli bene ti ripagherà e ti riempirà di gioia, dandoti tutto il suo amore ma anche tu devi essere disposto a dargli le tue attenzioni e a prenderti cura di lui, non è un pupazzo, tienilo a mente prima di prenderne uno.
