Quando acquistiamo capi nuovi, il desiderio di sfoggiarli subito è irrefrenabile, ma da questo momento non lo farai più: i motivi sconcertanti per cui lavare SEMPRE i vestiti appena comprati prima di indossarli
Non c’è cosa più soddisfacente, dopo una piacevole sessione di shopping, di indossare orgogliosamente i nuovi acquisti alla prima occasione. L’attività dell’acquisto rispetto a capi e accessori desiderati sembra esercitare un effetto terapeutico sull’umore, riducendo lo stress e alleviando la negatività.
Ma anche indossare vestiti che ci fanno sentire a nostro agio permette di beneficiare di energia positiva con cui affrontare (e affascinare) il mondo. Tuttavia tra le due azioni dovrebbe sempre esserci la più importante, soprattutto alla luce delle nuove notizie: il bucato. Scopri i motivi sconcertanti per cui non bisognerebbe mai indossare capi nuovi senza averli prima lavati.
Mai indossare i capi nuovi prima di lavarli: i motivi sconcertanti
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Quando capita di acquistare l’abito dei sogni, il desiderio è quello di sfoggiarlo alla prima occasione, proprio per il potere positivo che riesce ad esercitare. Vederci allo specchio con un capo che ci valorizza riesce a nutrire l’autostima facendoci apparire più sicuri di noi. Capita infatti frequentemente di sfoggiare un abito direttamente dopo averlo estratto dalla shopping bag, pronto per essere messo. Questa diffusa abitudine nasconde in realtà un grave errore, capace di mettere in un certo senso anche a repentaglio il benessere.
Il motivo per cui i capi nuovi non andrebbero mai indossati senza averli prima lavati è l’elevata presenza di batteri, microbi ed agenti patogeni potenzialmente attiva sulla superficie degli abiti. A differenza di quanto si possa pensare di un abito appena acquistato, sono in realtà moltissime le persone venute a contatto con il capo, in quanto oggetto di una catena di distribuzione non indifferente. A partire prima di tutto dalla produzione, dove i preziosi operai tessili maneggiano i vestiti per poterli effettivamente creare.
Seguono fornitori e magazzinieri, che a loro volto conservano e distribuiscono i capi per farceli trovare sugli scaffali dei negozi dove li acquistiamo. In questi luoghi vi sono altre persone a prendersi carico della merce, le venditrici, che si occupano di riporre i capi e assistere l’acquisto. Questa è la fase dove sono maggiormente esposti al passaggio delle persone comuni, che possono toccare e indossare i capi come prova per l’acquisto, salvo ripensarci e risistemarli sullo scaffale dove lo abbiamo selezionato noi.
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A questo punto sono moltissimi i potenziali agenti patogeni presenti sul vestito, che potrebbe anche contenere residui di sostanze tossiche relative alla produzione. Motivi più che sufficienti per procedere al lavaggio prima di indossare capi nuovi, delicato ma accurato, per non rovinare l’abito prima ancora di essere indossato, ma rigorosamente pulito e igienizzato.