Yves Saint Laurent, i nomi delle muse e i retroscena della nuova mostra
Scritto da
Francesca
3 anni fa
La nota casa di moda francese fondata dallo stilista Yves Saint Laurent e dal suo partner, Pierre Bergé, ha inaugurato una nuova mostra.
Per celebrare il 60esimo anniversario della maison, è stata inaugurata una mostra intitolata “Yves Saint Laurent Aux Musées“, che tradotto letteralmente significa: “Yves Saint Laurent ai musei”.
L’iniziativa si svolge nella capitale francese, dal 29 gennaio al 15 maggio 2022: le creazioni verranno esposte in sei musei di Parigi (Museo d’Arte Moderna, il Museo del Louvre, il Museo Picasso, il Museo Yves Saint Laurent, il Centro Pompidou e il Musée d’Orsay).
In onore a questo 60esimo anniversario, Madison Cox, Presidente della Fondation Pierre Bergé-Yves Saint Laurent, ha voluto rilasciare delle dichiarazioni a wwd.com: “Per me, Yves Saint Laurent è sempre stato innovativo e all’avanguardia”.
Successivamente il noto architetto e paesaggista ha proseguito spiegando che questo brand di lusso è sempre riuscito ad esprimere la necessità di guardare e proiettare la moda in prospettive differenti: le sue sono parole piene di orgoglio e soddisfazione.
Yves Saint Laurent, le sei muse ispiratrici e i dietro le quinte della nuova mostra…
Scopriamo insieme chi sono le sei muse storiche di Yves Saint Laurent…
Carla Bruni, talentuosa cantautrice, attrice e supermodella: “Tutti gli abiti di Yves Saint Laurent hanno rivisitato qualcosa. Erano come dei ritornelli”.
Betty Catroux, strepitosa ex modella e icona di moda che veste sempre di nero e, inizialmente, per nulla amante di questo mondo: “La moda non mi interessava. Yves lo sapeva e con lui, infatti, non si parlava mai di moda”.
Marisa Berenson, nota attrice ed ex modella, nonché nipote della famosissima Elsa Schiaparelli: Yves Saint Laurent ha sempre avuto tanta stima nei confronti della sua famiglia.
Laetitia Casta, conosciutissima supermodella e attrice: “Yves Saint Laurent mi guardava in modo puro e sincero… è come avesse riconosciuto realmente chi io fossi, è come se mi avesse adottato”.
Amalia Vairelli, fantastica modella molto legata a Monsieur Yves e alle sue creazioni: “I suoi abiti risolvevano dubbi, curavano ferite, spalmavano un balsamo che, in modo sottile, ci conferiva qualsiasi potere”.
Violeta Sanchez, famosa fashion model particolarmente devota allo stilista e alle sue collezioni piene di oro: “Con Yves, non ti sembrava di portare indosso dell’oro, l’oro ti apparteneva. Era come incarnato”. E ancora: “Sapeva come catturare la luce: illuminava le donne, ma senza renderle un faro”.