Il 10 gennaio scorso è andato in onda Boomerissima, nuovo show ideato da Alessia Marcuzzi. Gli esiti, tuttavia, non sono stati quelli sperati, e il noto critico tv l’ha stroncata.
Non parte nel migliore dei modi, il nuovo programma di Alessia Marcuzzi. Boomerissima doveva segnare il ritorno in grande stile della conduttrice, dopo più di un anno dal suo addio a Mediaset, ma qualcosa è andato storto.
Nel 2021, dopo 25 anni di onorata carriera, la bionda romana ha scelto di lasciare l’azienda di Cologno Monzese, preferendo dedicarsi ai suoi altri impegni, la sua linea di borse e skincare, per inciso, prendendosi del tempo per capire cosa volesse veramente.
Come era ovvio, nel corso di tutti questi lunghi mesi, molte sono state le illazioni su presunte proposte da parte delle varie emittenti, ma alla fine, ad avere la meglio è stata Rai Due.
La Marcuzzi, per il suo ritorno sul piccolo schermo, ha scelto di puntare su uno show ideato da lei stessa, e qui le va riconosciuto un certo coraggio: una trasmissione basata sul confronto generazionale tra Boomers e Millenials. Un’idea che, come la diretta interessata ha ammesso, le è venuta parlando con il figlio maggiore Tommaso Inzaghi, mentre si trovavano a casa.
Due le squadre in gara, che si sono affrontate, senza prendersi troppo sul serio, in una sfida per decidere quale annata fosse migliore. Tra i tanti ospiti della prima puntata, Fiorello, Max Pezzali e Sabrina Salerno. Eppure, secondo Aldo Grasso, ciò non è bastato.
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La firma storica del Corriere della Sera è molto duro: “Non basta aver un’idea: un programma ha bisogno di una scrittura e di una struttura che non siano lasciate al caso, ha bisogno che i vari numeri, dai giochini ai balletti, siano inseriti in un arco narrativo”.
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Stando a Grasso, il problema di Boomerissima è la sua scrittura, fatta male, oltre, sempre secondo il critico, a un certo “spreco”, come le coreografie di Luca Tommassini eseguite dalla conduttrice, o l’intervento di Luciana Littizzetto, “spero solo sia intervenuta per amicizia”. La prima puntata del programma, ha ottenuto il 7,3% di share, convincendo 1,3 milioni di spettatori: un risultato non certo da strapparsi i capelli, bisogna dire.
