Sono tra le scarpe più amate dalle donne, ma indossarle spesso significa provare non poco dolore, a causa dei tacchi alti. Una soletta potrebbe però cambiare tutto!
Laccate, in pelle, con strass o brillantini, coloratissime o nere, con tacchi vertiginosi o medio bassi, le decolletè sono tra le calzature più amate da milioni di donne, che le indossano quasi ogni giorno per andare al lavoro o uscire con le amiche o la dolce metà.
Apprezzate per essere molto femminili e in grado di aumentare di parecchi centimetri la normale altezza, benchè molto belle e in certi casi quasi delle opere d’arte, come quelle di Louboutin, sfortunatamente tendono con il passare delle ore a fare male, sia per la posizione che assume il piede, sia perchè la pianta ha tutto il peso della persona da sostenere.
Un nuovo tipo di soletta, tuttavia, potrebbe cambiare il modo in cui viviamo queste calzature, spesso rassegnandoci a seguire il vecchio adagio del “Chi bella vuole apparire, un poco deve soffrire“. Un’invenzione rivoluzionaria, presentata al CES di Las Vegas, e che ha suscitato l’entusiasmo dei presenti, ben consapevoli di essere di fronte a una nuova era del settore.
Tacchi alti: la soletta rivoluzionaria in grado di fare la differenza
A mettere a punto la soletta, i quattro creatori della Gait-Tech: Andrea Goldoni, Marcello Benetti, Simone Marchesini e Stefano Caiumi. Amica ha intervistato la general manager Alice Carli, che ha spiegato come funziona la loro invenzione, ovviamente entusiasta del successo finora riscontrato.
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“Il dispositivo biomeccanico di Gait-Tech invece può essere usato per ogni tipo di scarpa con il tacco perché è nascosto e riduce moltissimo la pressione del peso del corpo sul metatarso del piede, regalando un’andatura più sana e stabile” ha spiegato al giornale.
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La Carli ha inoltre specificato che il dispositivo può essere usato anche sulle scarpe da uomo, in particolare quelle che presentano un rialzo interno che può arrivare fino a 7 centimetri, usato da chi vuole aggiungersi qualche centimetro in più. “Poiché viene implementata in fase di produzione, l’azienda deve essere coinvolta fin dalla fase di progettazione, in quanto non si tratta di una soluzione che può essere adattata a posteriori” ha poi aggiunto. La prima capsule collection con la tecnologia Gait-Tech sarà presentata prossimamente a Milano, disegnata da Diego Dolcini.
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